
Risparmiare sulla polizza -Greenstyle.it
Con questo documento alla mano, puoi risparmiare tantissimo sulla tua polizza RCA: come richiederlo e ottenerlo.
Sono moltissimi gli italiani che trovano le polizze assicurative decisamente troppo alte. Sono cifre che gli automobilisti pagano per la loro sicurezza, tuttavia i massimali e i premi assicurativi continuano ad aumentare e questo ha messo in seria difficoltà una grossa fetta di popolazione. Trovare il modo per risparmiare, senza che ci vada di mezzo la sicurezza e l’incolumità di chi utilizza l’automobile, è diventato sempre più fondamentale.
A differenza dei bolli auto, infatti, l’RCA non è una tassa che si salda allo Stato, ma la cifra da pagare affinché vengano saldati i danni per sinistro stradale. Una misura di sicurezza che è utile a tutti gli utenti della strada. Ma il fatto che i premi assicurativi continuano ad aumentare non va giù a tantissimi italiani. Ecco perché è utile cercare un modo per risparmiare nella totale tranquillità e legalità.
RCA: puoi risparmiare in sicurezza, basta un documento
Ci sono due vie per poter risparmiare sulla polizza RCA. La prima è più rischiosa e deve essere scelta con molta cautela. Si tratta della richiesta di “guida esperta“. I guidatori sopra i 26 anni che abbiano la patente da almeno 10 possono richiedere l’attestato di guida esperta, riducendo la spesa per la polizza. Questo ovviamente va fatto con molta cautela perché rischia di mettere in pericolo un po’ tutti: se l’auto viene usata da qualcuno sotto i 26 anni o che non è davvero un guidatore esperto sono guai, così come se viene fatto un incidente grave con una copertura assicurativa del genere.

La via più semplice e sicura è quella della polizza familiare. Come riporta il sito Investireoggi.it: “si può collegare l’assicurazione di un nuovo veicolo a quella di un’auto già presente nel nucleo familiare, se la classe di merito di quest’ultima è favorevole“. Questo consente di abbassare i premi assicurativi, pagando decisamente meno rispetto all’avere due polizze distinte per i due veicoli del nucleo familiare. A patto che, naturalmente, i due veicoli siano della stessa fascia di classe, ad esempio, entrambi di fascia bassa.
Un consiglio ulteriore è quello di evitare di assicurare un veicolo partendo dalla classe 14. Il premio assicurativo, infatti, scende di uno ogni anno senza incidenti e sale di due per ogni sinistro con colpa. Iniziare da una classe più bassa garantisce premi inferiori, dunque un maggiore risparmio per chi deve pagare l’assicurazione dell’auto.