Pubalgia: 5 rimedi naturali consigliati
La pubalgia è una malattia infiammatoria che colpisce i muscoli del pube. Solitamente si manifesta negli sportivi e in chi pratica attività fisica, ma può manifestarsi anche per movimenti sbagliati che infiammano la zona. I sintomi principali sono dolore e incapacità di muovere la parte dolente. Esistono tre tipi di pubalgia, in base alla manifestazione e alla causa scatenante. Per ridurre il dolore si possono fare impacchi freddi e si deve riposare.
Con il termine medico pubalgia si indica una malattia che colpisce la zona pubica, inguinale o dell’interno coscia, con un dolore più o meno intenso. La patologia di solito colpisce gli sportivi, ma anche chi non svolge attività fisica o motoria, ma durante il giorno fa movimenti che possono provocare questi dolori acuti nella zona pubica o nella piega inguinale. Scopriamo quali sono cause e sintomi della pubalgia e quali sono i rimedi naturali più efficaci per poter sentire meno fastidio.
Cause della pubalgia
Le cause della pubalgia possono essere molte:
- traumi a carico del bacino o del ginocchio, anche pregressi
- limitazioni alle articolazioni, che possono essere congenite o degenerative
- malattie del piede
- alterazioni a carico della curva della colonna vertebrale
- sovraccarico muscolare causato da disfunzioni della postura
- alterazioni della muscolatura dell’addome per interventi chirurgici
- uso di scarpe non adeguate
- traumi del piede e della gamba che possono alterare il modo con cui camminiamo
Inoltre, in caso di gravidanza la pubalgia può manifestarsi con maggiore frequenza, in particolare dopo il sesto mese. Il bacino deve infatti adeguarsi alla crescita del bebè e può subire una diastasi, un allontanamento delle superfici articolari (sia a causa degli ormoni sia per l’adattamento dell’anatomia del corpo femminile che ospita una nuova vita che cresce).
La pubalgia è così classificata, in tre tipologie diverse:
- malattia degli adduttori, che colpisce le strutture muscolari e tendinee della zona pubica
- osteo-artropatia pubica, che si caratterizza per artrosi della sinfisi pubica (formazione fibro cartilaginea interposta fra due emibacini)
- sindrome della guaina del retto femorale, conseguente a un trauma
Sintomi della pubalgia
La pubalgia si manifesta con un dolore a livello del pube. Se è in forma lieve, possiamo notare dolorabilità al mattino quando ci svegliamo o quando iniziamo a fare esercizi fisici: il dolore tende a sparire con il movimento e il riscaldamento. In casi gravi, invece, il dolore appare in modo improvviso, anche durante gli allenamenti o la pratica sportiva. Il dolore è così intenso da rendere difficile ogni tipo di gesto o anche la stessa deambulazione.
Pubalgia, rimedi naturali e cure
Per la pubalgia, purtroppo, non esistono farmaci specifici. Si possono assumere antinfiammatori per via orale oppure pomate e cerotti medicati che possano avere un impatto positivo sull’infiammazione e, di conseguenza, sul dolore. Anche la tecarterapia può essere utile per iniziare subito a sentirsi meglio, come anche tens, ultrasuoni, laser terapia, onde d’urto.
Infine, ci sono dei rimedi naturali da sfruttare per poter stare subito meglio:
- impacchi freddi con ghiaccio avvolto in un panno sulla zona dolente, in particolare se il trauma alla base della pubalgia è avvenuto da poco
- riposo assoluto, evitando sforzi o anche solo di camminare
- esercizi di stretching per rieducare la funzione muscolare e rinforzare i muscoli
- dormire in posizione prona con anca flessa e ruotata esternamente sul lato interessato dal dolore può dare sollievo
- uso di una speciale tuta elastica in grado di comprimere la zona interessata, della coscia e del bacino, per ridurre la sintomatologia dolorosa
Fonti: