Pit Bull aiuta ragazzo con sindrome di Asperger
Roxy è un Pit Bull adottato da una famiglia di Los Angels: dal suo ingresso in casa la vita del figlio con Asperger ha subito un cambiamento in positivo.
Amanda Granados è la madre di tre figli con cui vive a Los Angeles, Joey è uno di questi è dalla tenera età combatte contro la sindrome di Asperger. Questa condizione, diagnosticata intorno ai 7 anni, ha sempre inciso sulle fasi di socializzazione quindi sull’andamento scolastico. Rimanere seduto al banco è per lui un lavoro complesso, che lo innervosisce fino a spingerlo a farsi del male. Per il ragazzo è difficile interagire anche fisicamente, quindi non ama ricevere e dare baci, carezze e abbracci.
La madre non ha mai potuto abbracciare suo figlio, ma ha avuto cura di lui a debita distanza, amandolo profondamente come ogni genitore riesce a fare. Nella vita della piccola famiglia un simpatico evento ha però cambiato le regole: l’ingresso di una nuova amica che ha segnato una divisione temporale tra un prima complicato e un dopo più sereno. Roxy, un adorabile cane femmina salvata da un rifugio locale, è l’artefice amorevole del mutamento positivo del giovane Joey.
Il mix Pit Bull, dalla camminata un po’ goffa, ha subito fatto breccia nel cuore del ragazzo, sin dal primo incontro, tanto da renderlo così felice da spingerlo a baciare la guancia della madre. Un gesto spontaneo che ha emozionato fortemente Amanda, sorpresa dalla delicatezza e dalla novità del sentimento provato dal figlio. La piccola cagnolina Roxy con il tempo ha insegnato a Joey a esternare la sua emotività, sperimentando su di lei carezze e abbracci. Da quando vive con loro il ragazzo riesce ad essere più autonomo, è in grado di tenere sua madre per mano e la presenza di Roxy gli consente di stringere anche nuove amicizie.
Roxy ha dato una svolta alla vita della piccola famiglia, grazie a una piccola ricerca via Internet è stato possibile individuare il rifugio e innamorarsi di lei via Web. Il primo incontro ha visto il cane dirigersi direttamente dal ragazzo e iniziare a giocare con lui, stabilendo sin da subito un legame eterno. Secondo la madre, la scelta di Roxy forse non è stata casuale, sia i bambini autistici che i Pit Bull sono osservati dalla società con sospetto. Il loro incontro ha creato perciò un equilibrio importante dove la comprensione è stata subito immediata.