Progettare e realizzare un giardino ricco di vegetazione può sembrare un’impresa riservata solo ai più esperti. Seguendo alcune indicazioni basilari, invece, è possibile arricchire il proprio angolo verde di piante ornamentali che oltre a valorizzarlo dal punto di vista estetico apportano numerosi benefici. Si può scegliere tra varie specie di alberi, cespugli o rampicanti, in ogni caso le regole che devono orientare sono pressoché identiche: il gusto personale deve lasciare il passo ad altri criteri di valutazione, come la tipologia di terreno, l’esposizione al sole, la compatibilità con la vegetazione esistente.
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Uno degli aspetti primari che entrano in gioco quando si decide di arricchire il giardino con alcune piante ornamentali è il clima. Non tutte le piante, infatti, sono in grado di resistere alle basse temperature e al gelo invernale, così come alcune specie temono il caldo eccessivo e un ambiente troppo secco. Anche la capacità di essere protette dalle intemperie svolge un ruolo fondamentale, così come l’esposizione al vento che in alcuni casi può causare danni anche irreparabili. Riepilogando, gli aspetti determinanti sono:
Le piante ornamentali da giardino necessitano di specifiche cure, alcune delle quali variano a seconda della specie e della varietà. Più in generale, per prendersene cura nel migliore dei modi è importante non trascurare alcuni aspetti e dedicarsi periodicamente alla necessaria manutenzione. L’irrigazione e la concimazione del terreno, ad esempio, sono attività di primaria importanza per garantire alle piante una crescita sana e rigogliosa. È anche necessario: