Piante erbacee: elenco, caratteristiche e cura
Le piante erbacee sono quelle specie vegetali dalla consistenza per lo più erbacea, prive cioè di parti lignee: comunissime in natura e in cucina.
Fonte immagine: IStock
Le conosciamo, ne abbiamo sentito parlare, le mangiamo ma quando sentiamo parlare di “piante erbacee” tutti sgraniamo gli occhi: in realtà si tratta comunemente di rucola e circoria, quelle piante cioè a prevalenza erbacea, prive di parti lignee. Nei giardini, negli orti, ma anche ai margini delle strade e nei campi: la varietà di piante erbacee esistenti in natura è davvero alta, tanto che è molto difficile racchiuderle in un elenco. Tra le tante, se ne distinguono molte annuali, perenni, ma anche piante biennali, con o senza infiorescenze. Scopriamo qualcosa in più!
Piante erbacee: caratteristiche
Tipicamente le perenni più diffuse sono di piccole dimensioni, e producono una vegetazione compatta, anche tappezzante, ce ne sono davvero tantissime e vengono utilizzate anche in cucina. L’aspetto interessante e poco conosciuto è che alcune delle specie di piante erbacee più conosciute sono anche dette “industriali” in quanto la loro coltivazione (intensiva o estensiva) serve e a produrre materie prime destinate alla trasformazione industriale.
Ecco un elenco di alcune piante erbacee con le loro caratteristiche:
- La rucola: dal caratteristico gusto piccantino e pungente, la rucola è ricca di vitamina C, antiossidanti e minerali. Digestiva e diuretica, la rucola ha tante proprietà benefiche per l’organismo che erano già conosciute addirittura dai romani.
- La malva: La malva è una pianta ricca di mucillagini dalle proprietà benefiche su intestino e gola, erbacea al 100% è fra le più amate. L’uso della malva è indicato contro la tosse, nelle forme catarrali delle prime vie aeree; per idratare, sfiammare il colon e depurare l’intestino, e per regolarne le funzioni, grazie alla sua dolce azione lassativa, dovuta alla capacità delle mucillaggini di formare una sorta di gel, che agisce meccanicamente sulle feci e quindi agevolandone l’eliminazione.
- L’ortica: è una pianta erbacea perenne dioica, nativa dell’Europa, dell’Asia, del Nord Africa e del Nord America, si usa contro l’anemia causate da mancanza di ferro o da perdite di sangue, perché il ferro e l’acido folico, in essa contenuti, stimolano la produzione dei globuli rossi.
- L’erba cipollina: fra le più conosciute ed amate perché ricca di vitamine, soprattutto C e B, oltre che sali minerali tra cui calcio, magnesio, ferro e fibre utili al benessere dell’intestino. Molto usata anche in cucina per insaporire i piatti e dargli un gusto inconfondibile.
L’elenco delle piante erbacee è molto lungo, ne esistono davvero tantissime, ognuna con le sue proprietà e peculiarità, da usare in casi specifici in cucina e anche come rimedi naturali!