Piante da interno: quali sono le specie più indicate
Piante da interno, le più scelte per l'incredibile adattabilità agli spazi domestici, presenze attive dell'arredo e amate per il loro look.
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Le piante da interno rispondo alla sempre più crescente necessità di vivere in un ambiente domestico sano, ecologico e rilassante sia per la mente e il corpo che per gli occhi. Con l’aumento dell’interesse nei confronti dello stile d’arredamento Urban Jungle le piante hanno finalmente trovato un loro ruolo all’interno della casa, non solo come decorazione, ma anche come parte attiva degli arredi.
Una combinazione di equilibri tra il desiderio di vivere in un mondo più pulito e sano, e sentirsi protetti all’interno della propria dimora. Una vera e propria fuga dalla frenesia della realtà urbana, con case che si trasformano in spazi salubri grazie a un’area green sempre più accogliente.
Le piante finalmente abbandonano la solitudine da terrazzo e balcone per trovare giusta collocazione tra mobili, tessili e imbottiti. Compagne di viaggio all’interno di uno spazio domestico che guarda al futuro, presenze benefiche in grado di rinfrescare e depurare l’aria. Sono finalmente finiti i tempi carichi di scetticismo nei confronti delle piate, considerate colpevoli di rubare ossigeno alla casa.
È comunque una scelta da affrontare in modo consapevole, perché non tutte possono sopravvivere all’interno degli ambienti chiusi. Le piante si trasformano in fondamentali presenze green in grado di purificare l’aria trattenendo al contempo l’umidità, l’inquinamento e l’anidride carbonica. Garantendo alla casa un tocco fresco, benefico e un look elegante.
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Come scegliere le piante per l’appartamento
Come anticipato non tutte le piante possono vivere in appartamento, alcune patiscono le dinamiche degli spazi domestici, lo stile di vita degli abitanti della casa e le temperature presenti. Sono fattori da non sottovalutare come la presenza della luce e la collocazione stessa delle piante, per questo motivo è importante effettuare una scelta oculata e consapevole.
Un altro fattore da considerare è il quantitativo di umidità nell’aria, che potrebbe incidere sulla sopravvivenza delle stesse. Senza sottovalutare la presenza di animali di affezione e bambini, che potrebbe orientare la decisione verso piante prive di parti tossiche o velenose. Senza rami e zone ruvide che potrebbero graffiare o pungere.
Piante da interno: quali le più adatte
Per arredare la casa in puro stile green e Urban Jungle è bene effettuare valutazioni accurate e meditate consapevolmente, creando spazi appositi per le piante stesse. La scelta dovrà ricadere su articoli con grande adattabilità e resistenza, come ad esempio la Kentia dal look esotico con foglie simili a quelle delle palme dalla crescita lenta.
Gradisce poca luce e poca acqua, perfetta per chi non ha un vero pollice verde. Ma anche la pianta Potos molto gettonata sia in camera da letto che in cucina, una rampicante dinamica da appendere al soffitto o da posizionare sopra una mensola. In questo modo le foglie potranno cadere delicatamente continuando a crescere.
Tra gli immancabili troviamo il Tronchetto della felicità, meglio noto come Dracena, seguito dal Ficus, il primo sfoggia un’aria esotica grazie alle sue foglie che crescono su steli sottili e nudi. Mentre il secondo è un sempreverde perfetto per assorbire l’inquinamento domestico, come quello prodotto da alcune cere che rivestono i mobili.
Anche il Cactus rientra nel gruppo delle piante domestiche più amate forse perché molto indipendente, con poche pretese e richieste. Senza dimenticare altre protagoniste impareggiabili della vita in appartamento come la Felce di Boston, l’Aspidistra in grado di sopravvivere anche con poca luce e il Filodendro molto rustico, perfetto per chi è alle prime armi.