Pere nashi: origini, proprietà, calorie

Tra le varietà di frutta che negli ultimi tempi hanno riscosso il maggior successo, le pere nashi sono certamente le più amate. Questo ingrediente di origine asiatica, infatti, colpisce i consumatori non solo per il suo intenso sapore e per la consistenza acquosa al palato, ma anche per i numerosi benefici che il consumo può garantire all’organismo. Ma quali sono le origini delle pere nashi, quali le proprietà e, ancora, quali le calorie?

Di seguito, qualche informazione utile sulle pere nashi, oggi disponibili anche in Italia sui banchi della grande distribuzione. In alternativa, possono essere protagoniste di succhi e altri preparati, nonché scelte come estratto per gli integratori alimentari.

Pere naschi: origini e caratteristiche

Il Pyrus Pyrifolia, conosciuto anche semplicemente come pero giapponese, è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee e al genere Pyrus. Originario dell’Asia, e in particolare della Cina centrale, questo albero presenta una storia molto antica: le prime testimonianze della sua coltivazione risalgono a circa 3.000 anni fa, con numerosi alberi lungo le rive del fiume Giallo. Oggi questa pianta è disponibile in tutta l’Asia, dove è apprezzata per i suoi frutti, in particolare in Giappone.

L’albero si caratterizza per una media altezza, di circa cinque metri, e per ramificazioni importanti, dalle quali prendono vita foglie dall’intensa colorazione verde. La pianta produce anche degli splendidi fiori bianchi, nonché il suo inconfondibile frutto. Quest’ultimo – chiamato pera nashi, nashi o pera-mela – si caratterizza per una forma tonda e sferica, una buccia bruna e ruvida solcata da puntini, nonché per una polpa bianca. Il sapore è intenso, acquoso e molto dolce, nonché abbastanza distante dalle più classiche pere presenti sul mercato.

Le pere nashi possono essere consumate fresche, ad esempio come spuntino pomeridiano, nonché per la produzione di succhi, dolci, come aromatizzante per secondi piatti, confetture e cocktail. Ancora, possono essere scelte come ingrediente per gli integratori alimentari, sia come semplice aromatizzante che per le sue ben più interessanti peculiarità sull’organismo.

Pere nashi: calorie e proprietà

Le pere-mela presentano un profilo nutrizionale molto interessante, tale da giustificarne anche alcune delle proprietà benefiche. Partendo dall’apporto calorico, 100 grammi di frutto garantiscono circa 42 calorie. Per lo stesso peso, si rilevano 10.65 grammi di carboidrati, 3.6 di fibra, 0.5 di proteine e 0.23 grammi di grassi. Buono è il contenuto di minerali, in particolare le pere nashi sono ricche di magnesio, seguito da potassio, fosforo, sodio, ferro, calcio, zinco, rame e manganese. Sul fronte delle vitamine, invece, quelle maggiormente presenti sono la vitamina C e la vitamina E.

Così come già accennato, l’apporto nutrizionale di questo frutto ne giustifica anche le proprietà e i benefici per l’organismo. Innanzitutto, la ricchezza di magnesio rende l’alimento del tutto energizzante: è l’ideale per ritrovare la solita grinta dopo un periodo di lunga stanchezza, ad esempio durante una convalescenza, ma anche per ritrovare forza muscolare e lucidità mentale. Nel frattempo, la vitamina C rafforza il sistema immunitario, essenziale per combattere le aggressioni da agenti esterni.

La vitamina E, nel frattempo, contrasta la proliferazione dei radicali liberi, con un effetto antioassidante: in questo modo, si limita l’invecchiamento a livello cellulare. Ancora, questa vitamina aiuta a mantenere la pelle elastica e giovane, nonché protegge i capelli. Infine, l’elevato apporto di fibre ha un potere regolarizzante per il transito intestinale, nonché limita l’assorbimento degli zuccheri in eccesso.