Pasqua sostenibile: 7 consigli per una festa etica e verde
Oggi più che mai, dire no agli sprechi è molto importante, specialmente a Pasqua e durante le festività. Dalla scelta del menù alle decorazioni ecologiche, ecco 7 spunti per trascorrere una Pasqua sostenibile e senza sprechi.
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Mentre il freddo inverno lascia spazio alle calde e soleggiate giornate primaverili, in vista del 31 Marzo siamo già in cerca di spunti e idee per celebrare la Pasqua in modo sostenibile. Senza certamente voler rinunciare alle tradizioni che rendono speciale questa ricorrenza, possiamo realizzare decorazioni, doni, cesti pasquali e manicaretti mantenendo la celebrazione il più eco-friendly possibile.
Mai come oggi, infatti, dovremmo dire “basta” agli sprechi alimentari, all’inquinamento e all’utilizzo di plastica e altri materiali o sostanze inquinanti. Oggi più che mai dovremmo fare tesoro di questa festa, per celebrare la nostra Terra, proteggerla e salvaguardarla.
In questo spazio dedicato alla sostenibilità, vogliamo proporti alcuni consigli per trascorrere una Pasqua sostenibile e adottare comportamenti consapevoli e responsabili.
Come festeggiare una Pasqua sostenibile: 7 piccoli gesti per fare la differenza
Le idee per celebrare la festa di Pasqua in modo eco-friendly sono moltissime. In fin dei conti, si tratta semplicemente di adattare lo stile di vista eco-responsabile a questa speciale celebrazione.
Ogni giorno dell’anno dovremmo ridurre l’utilizzo di oggetti di plastica, tutti i giorni dovremmo riconoscere il valore del cibo, e ogni giorno dovremmo prediligere materiali eco-friendly per decorare le nostre case.
Applicare queste semplici regole anche nel giorno di Pasqua sarà facilissimo. Prova questi 7 suggerimenti per una celebrazione 100% eco-friendly.
Scegliere prodotti a km zero e di stagione
Scegliere prodotti a km 0 e di stagione non aiuta solo l’economia locale, ma anche l’ambiente, perché contribuisce a ridurre l’inquinamento dovuto al trasporto degli alimenti (che spesso, peraltro, grava anche sulle nostre finanze) e all’agricoltura intensiva.
Fare la spesa in modo intelligente
A Pasqua, proprio come tutti gli altri giorni dell’anno, è importante fare la spesa in modo furbo, evitando imballaggi inutili e acquisti d’impulso, e tenendo a portata di mano la lista della spesa.
In questo modo, potrai acquistare solo il necessario, ridurre gli sprechi e i viaggi verso il supermercato.
Occhio alla data di scadenza
Quando fai la spesa per il pranzo di Pasqua, presta molta attenzione alle date di scadenza, così da non acquistare cibi che deperiranno prima del loro effettivo utilizzo.
Ogni alimento in vendita riporta una data di scadenza. Tuttavia, c’è una bella differenza tra la Data Limite di Consumo (DLC), ossia la data oltre la quale i cibi non sono più considerati adatti all’alimentazione, e il Termine Minimo di Consumo (TMC), spesso contraddistinto dalla dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”.
In quest’ultimo caso, infatti, non viene segnalata una vera e propria scadenza, bensì un periodo dopo il quale l’alimento potrebbe perdere alcune proprietà, ma rimarrebbe comunque adatto per il consumo.
Scegli l’uovo di pasqua sostenibile e colombe cruelty free
Manca poco meno di un mese al giorno di Pasqua, e gli scaffali dei supermercati traboccano già di uova, cioccolatini, colombe e dolciumi di ogni genere.
Quest’anno, anziché acquistare uova e regali avvolti nella plastica, opta per delle uova sostenibili, con packaging biodegradabili e compostabili, e prodotte in modo etico e responsabile.
Decorazioni ecologiche per una pasqua sostenibile
Anche le decorazioni di Pasqua potranno essere completamente ecologiche e sostenibili. Anziché acquistare uova di plastica o decorazioni realizzate con materiali non riciclabili (pensiamo ad esempio alle paillette, al polistirolo o ai materiali sintetici), optiamo per delle decorazioni in carta riciclata e riciclabile.
Scegli materiali naturali per le tue decorazioni, come carta e cartoncino, con i quali potrai realizzare sacchettini a forma di coniglio, fiorellini (sicuramente una scelta migliore rispetto ai fiori recisi), origami a forma di uova pasquali e tanti altri oggetti originali.
Congela il cibo avanzato
Tornando alla spesa in vista del pranzo di Pasqua, se hai acquistato un alimento prossimo alla scadenza, puoi sempre congelarlo. In questo modo, carne, verdure e pesce potranno durare anche per diversi mesi.
E a proposito del menù di Pasqua, perché non optare per un menù vegetariano, per portare in tavola il gusto riducendo il nostro impatto sull’ambiente? Ricordiamo, infatti, che la produzione e il conseguente consumo di carne incide profondamente sulla salute del nostro Pianeta, ma le alternative a questo alimento sono tantissime e anche deliziose!
Nel prossimo punto troverai alcune idee che potrebbero tornarti utili per Pasqua e pasquetta.
Riciclo creativo in cucina
Se avanza qualcosa in cucina, via libera alla creatività: una torta salata come la classica pasqualina, per esempio, può essere tagliata a cubetti, riscaldata e riproposta come aperitivo durante il pranzo di Pasquetta.
E se rimangono patate, zucchine, pomodori e peperoni? Beh, in tal caso puoi preparare una ratatouille di verdure come contorno: basta tagliare tutto a fettine e cuocere lentamente in padella con olio e sale, aggiungendo un po’ d’acqua quando il preparato inizia ad asciugarsi troppo, ed ecco pronto un pranzo veg delizioso!
Conserva i cibi in modo corretto
Per finire, anche il modo in cui organizziamo il frigorifero può aiutare a evitare gli sprechi alimentari, sia prima che dopo il pranzo pasquale.
Ad esempio, è importante dividere i cibi cotti da quelli crudi, ma anche utilizzare ogni scomparto nel modo corretto: sullo sportello del frigo, che subisce il maggior shock termico, è meglio mettere gli alimenti che si consumano in pochi giorni o che sono difficilmente deperibili. Nei cassetti, invece, dove l’ambiente è leggermente più umido, potrai conservare la frutta e la verdura.
Non solo, è importante anche utilizzare i materiali corretti per la conservazione dei cibi (come ad esempio i contenitori ermetici o la carta frigo per formaggi), in modo che durino più a lungo.
Con questi consigli speriamo di averti ispirato e dato qualche idea per celebrare il giorno di Pasqua in modo più consapevole e responsabile, e far sì che in questa festività rappresenti un momento di rinnovamento per noi stessi e un’occasione di rinascita per il nostro Pianeta.