Greenstyle Mobilità Eco-turismo Parco nazionale Kakadu: cosa vedere in questa oasi patrimonio UNESCO

Parco nazionale Kakadu: cosa vedere in questa oasi patrimonio UNESCO

Il Parco nazionale Kakadu è uno dei più interessanti di tutta l'Australia, per la ricca biodiversità che conserva al suo interno. Sorge nei Territori del Nord, al limite con le miniere di uranio contro le quali gli aborigeni hanno sempre combattuto e che hanno da poco chiuso i battenti. Istituito all'inizio degli anni Ottanta, in seguito è diventato anche un'oasi naturale patrimonio dell'Unesco. Scopriamo insieme cosa possiamo ammirare al suo interno, tra natura e cultura locale.

Parco nazionale Kakadu: cosa vedere in questa oasi patrimonio UNESCO

Nel mondo esistono tanti parchi naturali da scoprire e che sono oggetto di tutela da parte dei più importanti enti internazionali, per l’importanza della biodiversità che permettono di conservare. È il caso, ad esempio, del Parco nazionale Kakadu, che si trova in Australia, un’oasi patrimonio UNESCO dove vivono animali incredibili e crescono piante uniche al mondo. Un luogo da ammirare, rispettando ovviamente l’ecosistema e ogni suo abitante, per un turismo green, sano ed ecologico. Cosa vedere al Parco nazionale Kakadu, dove si trova, come raggiungerlo e perché è così eccezionale?

Parco nazionale Kakadu, oasi naturale patrimonio dell’UNESCO

L’Australia è un Paese dove la natura è grande protagonista. Come nel caso del Parco nazionale Kakadu. Il parco deve il suo nome, Kakadu, alla lingua degli aborigeni australiani, il kakadju o gaagudju, che si parlava nel nord di questo territorio all’inizio del XX secolo. Lingua che oggi non è più parlata, se non da un gruppo ristretto di persone. Nel 1981 il parco nazionale Kakadu è stato dichiarato oasi naturale patrimonio dell’UNESCO (come lo sono altri parchi nazionali molto importanti sparsi per il mondo, come ad esempio il parco nazionale delle isole Galapagos).

Il parco è famoso non solo per le sue peculiarità naturali, ma anche culturali: qui sono conservati numerosi siti di arte rupestre aborigena.

Dove si trova il Parco nazionale Kakadu

Il parco nazionale Kakadu si trova nel Territorio del Nord, un territorio federale dell’Australia, a 253 chilometri a est dalla città di Darwin, capoluogo e città principale di questa zona sulle coste del mar di Timor.

Il parco ha una superficie di quasi 20mila chilometri quadrati: per intenderci, è grande quasi quanto la Regione Piemonte. Si compone di scarpate rocciose, specchi d’acqua, fiumi, cascate, prati e savane erbose.

Nel parco ci sono anche due città: Jabiru è l’unico centro abitato in un parco nazionale australiano, da cui partono molti tour, anche per il vicino Mary River National Park (habitat naturale di uccelli e del barramundi, un pesce d’acqua dolce e salata unico al mondo). Qui sorge anche un hotel a forma di coccodrillo, il Four Season Hotel.

Parco nazionale Kakadu Australia

Parco nazionale Kakadu, cosa vedere

Questa zona dei Territori del Nord è famosa per i depositi di uranio trovati negli anni Cinquanta: la loro estrazione aveva sollevato proteste negli aborigeni, preoccupati sia per l’inquinamento ambientale sia per questioni di tipo spirituale, visto che per loro l’area è sacra. Le attività mineraria si svolgono fuori dal parco nazionale, creato appositamente per proteggere natura e cultura del luogo. Nel 2021 la produzione nella miniera è ufficialmente terminata.

Da allora possiamo goderci solo più la natura di un parco ricco di biodiversità (come lo è anche il vicino Parco nazionale Great Barrier Reef) e di luoghi di interesse culturale unici al mondo.

Flora

Il parco nazionale australiano è il luogo ideale per la crescita di numerosi tipi di piante. Non può mancare, ovviamente, l’eucalipto, cibo preferito dell’animale simbolo dell’isola, il koala, così come palme e altre pianti tropicali. I fiori di loto sono tipici, invece, nelle zone marine del parco, come i fiumi o le pozze temporanee. Presenti in maniera massiccia anche i gigli.

Fauna

Il parco è famoso per la popolazione di coccodrilli che vive al suo interno. Ma ci sono anche altre specie di animali che convivono in modo pacifico in un luogo preservato anche per la loro incolumità: ci sono il becco a sella asiatico, gli jacana, gli aironi e i falchi pescatori, tra gli uccelli più conosciuti. Si possono poi ammirare con facilità wallaby, cavalli selvatici e bufali.

Luoghi da visitare

Oltre ad ammirare la natura, però, ci sono anche mete culturali da vedere all’interno del parco nazionale australiano: in questo territorio possiamo scoprire la storia degli indigeni, ammirare animali unici al mondo, rimanere senza fiato di fronte a piante incredibili, scoprire piccole curiosità sulla formazione del nostro pianeta. In particolare, ecco i luoghi di interesse da non perdere:

  1. Warradjan Aboriginal Cultural Centre, per conoscere la cultura degli aborigeni
  2. Le antiche incisioni rupestri degli aborigeni, che possiamo trovare a Ubirr e Nourlangie Rock
  3. Le Jim Jim Falls, cascate davvero eccezionali che durante la stagione estiva si possono vedere “dall’alto”
  4. Anche un bagno nella piscina naturale di Gunlom è un’esperienza da fare: si trova sulla scarpata di Kakadu, resa celebre dal film “Crocodile Dundee” del 1986
  5. La terra aborigena di Arnhem, dove molti aborigeni ancora vivono secondo usanze e tradizioni locali: bisogna però avere un permesso che si chiede al Northern Land Council
  6. Molti turisti che hanno visitato il parco, assicurano che fare una crociera nel Yellow Water Billabong, all’alba o al tramonto, è un’esperienza imperdibile

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, cosa vedere
Eco-turismo

Nel cuore della Franciacorta sorge la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, area verde di 360 ettari. Si tratta di una zona a protezione speciale, in quanto accoglie stormi di avifauna migratrice tra cui moriglioni e alzavole. Il territorio è visitabile tutto l’anno e le attività di trekking e birdwatching sono le più quotate, ma sono previste anche visite guidate per le scuole.