Parco nazionale del Triglav: cosa vedere in questo luogo magico
Il Parco Nazionale del Triglav si trova nella regione nord-occidentale della Slovenia ed abbraccia le maestose Alpi Giulie. È conosciuto per la sua spettacolare bellezza naturale: comprende imponenti vette montuose, valli verdi e laghi cristallini. Ospita una vasta gamma di flora e fauna alpine, ed è di fatto un paradiso per gli amanti della natura e gli appassionati di escursionismo.
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Il Parco nazionale del Triglav è un vero gioiello della natura sito in Slovenia. Ricco di attrazioni naturali e con la possibilità di dedicarsi a diverse attività tra trekking, escursioni, arrampicate e giri in bicicletta, è una meta da non sottovalutare qualora ci si ritrovi in zona. Inoltre, è l’habitat naturale di diverse affascinanti specie delle quali si potrebbe andare alla ricerca. Ma dove si trova esattamente? E cosa fare nel parco nazionale del Triglav una volta arrivati? Di seguito vi diciamo tutto.
Parco nazionale del Triglav, dove si trova
Dove si trova il Triglav? Abbiamo detto che è in Slovenia. Anzi, è l’unico parco nazionale dello stato. Deve il suo nome all’omonimo monte (se vi chiedete
quanto è alto il monte Tricorno, raggiunge un’altezza di 2864 m confermandosi, così, la vetta più alta dell’intero territorio), che sorge nel cuore del parco. Un terzo di quest’ultimo – la parete Loška Koritnica, le valli Trenta, Bavšica, Soča, Lepena, Zapoden e Zadnjica – si estende nel territorio di Bovec, un piccolo comune che sorge nella regione nord-occidentale del Paese, a pochi chilometri dal confine italiano. Comprende, inoltre, la maggior parte delle Alpi Giulie orientali.
Si estende su un’area di 880 km² e ospita non solo i monti appena citati, ma anche boschi, sorgenti carsiche, acque sotterranee e laghi glaciali. In quanto alla flora, potreste imbattervi nel crepide del Triglav, nel papavero delle Alpi Giulie e nell’aconico, appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae. Tra le specie animali qui presenti spiccano, invece, le aquile reali, il francolino di monte, il falco dalla testa bianca. Ma anche l’orso bruno, i camosci, le linci, le marmotte alpine e stambecchi, caprioli, cervi, volpi.
Cosa vedere nel Parco nazionale del Triglav
Diverse, come anticipato, sono le attrazioni naturali comprese nel Parco. Ad iniziare dal fiume Isonzo (lungo 136 chilometri), dalla sua sorgente e dalla Grande forra dello stesso. Vi è poi l’orto botanico alpino Alpinum Juliana, che si distingue per i suoi giardini fioriti che ospitano più di 600 tipi di piante diverse (tra queste, alcune endemiche che crescono solo in Slovenia). Il Dom Trenta, sede del museo di Trenta e del centro informativo del Parco; il lago del Krn, il più grande lago alpino della Slovenia e ambita meta escursionistica per il pregio, che vanta, di rappresentare uno degli scenari montani più belli delle Alpi Giulie.
Da non perdere, ancora, la Fortezza Kluže, che si trova tra il versante del Rombon, dello Sleme e la gola del Koritnice. E che rappresenta un importante monumento dedicato ai difensori dalle incursioni turche, dall’armata di Napoleone e dagli attacchi della prima guerra mondiale. Infine, da segnare sulla mappa ci sono anche la Sella del Mangart, Javorca (la chiesa commemorativa dello Spirito Santo) e le Gole di Tolmin, considerate, non a torto, uno dei punti più suggestivi del Parco.
Parco nazionale del Triglav in inverno
Il Parco nazionale del Triglav si può naturalmente visitare anche in inverno, ma a patto che ci siano condizioni metereologiche favorevoli e che si sia ben attrezzati. Come riporta il sito ufficiale, bisognerebbe essere in possesso di un kit invernale completo per la montagna che comprenda triplette da valanga, piccozza, ferri da arrampicata e casco. Prima di programmare una visita in inverno sarebbe bene accertarsi anche delle condizioni della neve e che i rifugi siano aperti.
Cosa si può fare nel Parco Nazionale?
Diverse sono le attività alle quali ci si può dedicare. Nel Parco Nazionale del Triglav, gli appassionati di trekking possono percorrere una vasta rete di sentieri ben segnalati che attraversano paesaggi mozzafiato, dalle vette delle montagne alle valli fluviali. Grazie alla presenza di rifugi alpini ben attrezzati, è possibile godersi in sicurezza le meraviglie naturali dell’area. Gli amanti dell’avventura possono esplorare il parco in bici o, meglio, in mountain bike, lungo percorsi appositamente progettati, mentre gli sportivi più coraggiosi possono praticare sport aerei come il parapendio. I laghi e i fiumi consentono la pratica di sport acquatici come il canyoning, il canottaggio e le immersioni. Oltre, naturalmente, ai semplici bagni. La biodiversità che caratterizza l’ampia zona offre, infine, l’opportunità di dedicarsi alla raccolta di funghi ed erbe aromatiche.
Dove andare a camminare in Slovenia?
Se vi chiedete dove andare a camminare in Slovenia, il parco offre una serie di sentieri. Tra questi, il percorso Soča-Isonzo. Oppure, potreste optare per una bella escursione sul monte Viševnik, particolarmente accessibile ed anche uno dei luoghi più panoramici. Ancora, non sottovalutate i Laghi di Lovrenc ed il Percorso Valle di Logar.
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