Orso polare: 10 curiosità su questo animale
Qui le 10 curiosità che volevi sapere sull'orso polare. Le caratteristiche, alimentazione, habitat, quanto vive e perché la specie è in via di estinzione.
- Orso polare: caratteristiche principali
- Cucciolo di orso polare: cosa c’è da sapere
- Habitat dell’orso polare: dove vive?
- Come è fatta la tana dell’orso polare?
- Come si muove l’orso polare?
- Quanto è forte un orso polare?
- Quanto e cosa mangiano gli orsi polari?
- Quanti orsi polari ci sono nel mondo?
- Perché l’orso polare è a rischio estinzione?
- Curiosità sull’orso polare
Oggi conosciamo meglio l’orso polare. Noto anche come orso bianco, il suo nome scientifico è Ursus maritimus ed è un mammifero carnivoro che fa parte della famiglia Ursidae. Come animale, lo si trova solamente al Polo Nord (ricordatevi: l’orso bianco vive al Polo Nord, i pinguini al Polo Sud) nel mare glaciale artico. Ma quali sono le sue principali caratteristiche? Cosa mangia? Dove vive? Dove dorme?
Orso polare: caratteristiche principali
L’orso bianco maschio può pesare 350-700 kg ed è lungo 2,4-3 metri. Qualche esemplare pare che sia riuscito a superare i 1.000 kg e i 3,5 metri di lunghezza. Le femmine sono grandi la metà dei maschi: pesano 150-250 kg e sono lunghi 133 cm.
La caratteristica più evidente dell’orso polare è il mantello bianco (che rimane tale anche d’estate). Una cosa curiosa è che i suoi peli non sono pigmentati di bianco, ma sono simili ai capelli bianchi degli esseri umani: sono trasparenti, traslucidi, cavi e non pigmentati (quindi anche quando fai un disegno di un orso polare, colorarlo è facile: basta lasciarlo bianco). Il mantello tende a ingiallire con il passare dell’età.
La cute, invece, è pigmentata di nero: in questo modo il calore del sole riesce ad arrivare fino alla cute grazie alla conformazione del pelo e qui viene assorbita dalla pelle. Anche i cuscinetti delle zampe sono parzialmente ricoperti di pelo e sono anche essi capaci di trattenere il calore. Inoltre sono utili per non scivolare sul ghiaccio.
La pelliccia è in grado di fornirgli un ottimo isolamento termico: resistono benissimo al freddo, ma non sopportano assolutamente temperature al di sopra dei 10°C.
Il corpo è tozzo e compatto, con testa relativamente stretta e piccola. La bocca ha 42 denti, con molari piccoli e frastagliati e canini grandi e taglienti. Il tartufo è nero e gli occhi sono scuri.
Cucciolo di orso polare: cosa c’è da sapere
I cuccioli di orso polare sono teneri batuffoli bianchi che alla nascita pesano meno di 1 kg. Tendenzialmente gli orsi polari, come tutti gli orsi, da adulti sono solitari. Si avvicinano fra di loro solamente durante il periodo dell’accoppiamento (in primavera). La durata della gravidanza di un orso bianco è di 195-265 giorni: i cuccioli nascono ciechi e sono grandi quando un porcellino d’India. I cuccioli rimangono con la madre per 2,5 anni: in questo periodo di tempo imparano a cacciare. Passato questo periodo, vanno via e vivono da soli.
Habitat dell’orso polare: dove vive?
L’orso polare vive solamente nell’Artico, al Polo Nord. Il suo habitat è suddiviso fra il Canada, Alaska, Russia, Groenlandia, Norvegia e Islanda.
Come è fatta la tana dell’orso polare?
Solitamente le femmine degli orsi polari scavano una tana nella nave o nel ghiaccio. Qui trascorrono il loro tempo quando l’inverno artico diventa troppo rigido (anche se non vanno in letargo come l’orso bruno). E sempre qui nascono anche i cuccioli.
Come si muove l’orso polare?
L’orso bianco è un animale plantigrado. La sua camminata particolare deriva dal fatto che camminando appoggia tutta la pianta del piede, al contrario di quello che fanno i digitigradi che appoggiano solo la punta delle dita. Può correre molto velocemente nonostante la mole con un’andatura caracollante che travolge tutto sulla sua strada.
Quanto è forte un orso polare?
Per capire quanto sia forte un orso polare, bisogna pensare che quando morde, può esercitare una pressione di 1.235 psi, cioè circa 560 kg. Per darvi un’idea, ecco che l’animale col morso più forte è il coccodrillo del Nilo con 5.000 psi, mentre un leone è a 650 psi e un lupo a 406 psi.
Quanto e cosa mangiano gli orsi polari?
L’orso bianco è un animale carnivoro. La sua dieta è composta soprattutto da foche, cetacei, trichechi, pesci, uccelli, molluschi e granchi. È anche perfettamente capace di nutrirsi di volpi polari, renne, lemming, ghiottoni, cuccioli di aquile e civette. Viene anche considerato l’orso più carnivoro di tutti (anche per il semplice fatto che nelle zone artiche non è che i vegetali siano molto presenti). Quando capita può anche nutrirsi di rifiuti.
Interessante è la sua tecnica di caccia. Quando percepisce il rumore di una foca sotto il ghiaccio, si apposta letteralmente vicino a una spaccatura del ghiaccio, aspettando pazientemente che la preda riemerga per respirare. A questo punto, quando la foca emerge, ecco che le sferra una zampata potente.
Gli orsi maschi sono anche capaci di attaccare beluga e narvali. Quando notano la preda, ecco che l’orso si tuffa in acqua e attacca la preda su pinne e pancia, le parti più delicate del loro corpo.
Quanti orsi polari ci sono nel mondo?
Non si sa esattamente quanti esemplari di orsi polari esistano ancora. Questo perché molti di essi vivono in zone scarsamente abitate e difficili da raggiungere. Le ultime stime, però, parlano di circa 26mila animali.
Perché l’orso polare è a rischio estinzione?
Numerosi fattori concorrono a rendere l’orso polare una specie a rischio estinzione:
- cambiamenti climatici: il surriscaldamento fa sì che la banchisa polare si riduca sempre di più, aumentando le difficoltà per gli orsi di trovare cibo
- presenza di attività industriali dell’uomo che riducono l’habitat di questi orsi
- bracconaggio
Curiosità sull’orso polare
Ecco alcune curiosità sull’orso polare:
- La durata di vita media di un orso polare in natura è 25-30 anni, ma in cattività ci sono esemplari che hanno superato anche i 35 anni
- L’orso polare viene considerato il più grande carnivoro della terraferma come dimensioni (insieme all’orso kodiak)
- Nuotando (è un ottimo nuotatore) un orso bianco può raggiungere i 10 km/h, mentre sulla terraferma, per brevi distanze, può arrivare a 50 km/h
- Il popolo degli Inuit chiama l’orso polare “Nanook”
- Il fegato dell’orso bianco contiene così tanto retinolo da renderlo non commestibile: è velenoso il fegato di un orso polare
- Nel cartone animato Il viaggio di Norm il protagonista è proprio un orso bianco che vuole salvare il Polo Nord
- Nei Pokémon, Cubchoo è un Pokémon che assomiglia a un cucciolo di orso bianco. La sua evoluzione è Beartic, che assomiglia a un orso bianco adulto
A proposito: la domanda che si fanno molti, cioè quanto costa un cucciolo di orso polare non ha senso in quanto è una specie protetta in via d’estinzione, la cui detenzione (tranne che per zoo e strutture autorizzate) è assolutamente illegale.