Mucca crede di essere un cane
Una mucca ha una crisi d'identità e si crede un cane: dopo essere stata salvata da un allevatore violento e inserita in rifugio, si comporta come Fido.
È una vera e propria crisi di identità quella provata da Milkshake, una mucca da latte statunitense ormai da tempo convinta di essere un cane. E, come capita in queste occasioni, il simpatico bovino è diventato il nuovo idolo del Web e non solo, conquistando le prime pagine della cronaca di gran parte dei quotidiani mondiali.
La storia di Milkshake è davvero singolare e, con tutta probabilità, è proprio il suo trascorso di vita complesso ad averla convinta a cambiare identità. Salvata 4 anni fa da un allevatore che la maltrattava, la mucca è stata presa in custodia dai responsabili di Grace Foundation, un’associazione californiana per la difesa degli animali in difficoltà. Da quel momento, il bovino non ha avuto più occasione di passare del tempo con i suoi consimili, ma ha trovato un nugolo ben nutrito di nuovi amici: i cani. E proprio dai quadrupedi scondinzolanti la mucca ha appreso consuetudini e comportamenti: le manca giusto l’abbaiare, che tuttavia cerca di imitare con dei muggiti molto profondi. Così spiega Beth DeCaprio, la responsabile del salvataggio:
Ha frequentato solo cani, quindi penso sia quello che si è convinta di essere, più che una mucca.
Il rapporto con i cagnolini del centro di salvataggio è particolarmente forte, tanto che all’uscita dalla stalla decine di esemplari sono pronti a festeggiarla e a giocare con lei. Non è però tutto: Milkashake cerca anche di entrare in casa, così come farebbe ogni Fido che si rispetti, e più di una volta si è avvicinata all’automobile della proprietaria nel tentativo di salirci così come fanno i suoi simpatici amici. Come se non bastasse, quando Beth si allontana per qualche commissione, il bovino manifesta i sintomi tipici della sindrome dell’abbandono. Si tratta di un momento di enorme sconforto che i cani provano ogniqualvolta il proprietario decida di allontanarsi, perché non in grado di comprendere come si tratti di una separazione veloce e momentanea. In definitiva, una mucca straordinaria: chissà che in futuro non impari a riportare la pallina o acciuffare al volo un frisbie, calata in pieno nel ruolo di animale domestico.