Come prendersi cura della Monstera Deliciosa Variegata
Una delle piante di appartamento più diffuse è la Monstera Deliciosa Variegata, la parente dalle foglie striate della variante semplice. Le origini del Centro America la rendono una pianta che apprezza il sole, ma non diretto e una temperatura che non vada mai sotto i 18° C. Il livello di umidità deve essere elevato, circa il 60%, in modo che le foglie restino umide e in salute.
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La Monstera Deliciosa Variegata è una parente stretta, dalla varietà fogliare striata, della più comune Monstera classica. Si tratta di piante da appartamento che tutti apprezzano e conoscono, per il fogliame grande e verde. Le origini del centro America rendono però questi arbusti poco tolleranti al freddo e con bisogni ben precisi.
Va detto, che si tratti della varietà variegata o di quella non striata, la Monstera non cambia abitudini e soprattutto necessità di crescita e cura. Il suolo è quindi in preferenza acido o neutro, la posizione in casa con sole indiretto e temperature che non scendano mai sotto i 18° C, o la pianta inizierà a soffrire.
Un altro dato da tenere in considerazione è il livello di umidità della stanza, che non dovrebbe mai essere lontano dal 60% per favorire la salute della Monstera. Va da sé che la pianta non vada mai lasciata in ambienti secchi, vicino a fonti di calore quali termosifoni e stufe. E che l’uso di umidificatori è suggerito per ovviare ad eventuali carenze.
La Monstera Albo, che è appunto la specie variegata, è una pianta considerata rara e perciò necessita di tutte le nostre cure per evitare di alterarla. Di seguito qualche trucco per farla crescere sana e forte.
Monstera Deliciosa Variegata: le striature
La Monstera Variegata Albo è un arbusto originario del centro America che molti amanti delle piante scelgono di coltivare, per scopo ornamentale. Le foglie grandi a forma di cuore, tipiche della Monstera, con quelle venature in verde più chiaro, la rendono una pianta bella da vedere e ottima per arredare le stanze di casa.
A differenza della maggior parte delle Monstere, come accennato, questa pianta vanta macchie bianche o crema che si presentano sulle foglie in modo naturale. Si tratta di aree che non contengono clorofilla come le tipiche foglie verdi, perché non subiscono la fotosintesi.
Le sezioni bianche di questo arbusto contengono cellule mutate e non consentono alla pianta di assorbire la luce solare come fanno le parti verdi della pianta. Ma questo non significa che le esigenze di luce siano diverse o inferiori rispetto alle altre varietà di Monstera, anzi.
Una piccola nota sulle variegature a questo punto va espressa. Si tratta di striature diverse rispetto a quelle della Monstera Thai Constellation, una pianta creata in laboratorio. In questo caso la variegatura è stabile, ossia crescerà sempre su tutte le foglie. Al contrario, la Monstera Albo avrà un tipo di striature maggiori o minori.
La cura della Monstera Deliciosa Variegata
Per mantenere la variegatura bella e in salute delle foglie, la Monstera Albo ha bisogno di luce solare indiretta, circa dalle 6 alle 8 ore di luce filtrata. Il sole diretto non è adatto a qualunque varietà di Monstera, come sappiamo. Ma in questo caso è proprio dannoso per le parti bianche della pianta, che sono molto sensibili alle scottature.
Le irrigazioni devono essere regolari, ma solo quando il terreno appare asciutto. La pianta teme infatti i ristagni idrici, che possono favorire il marciume radicale e la comparsa di malattie fungine. Va scelto per questo un terreno a pH acido molto drenante e un vaso con fori di drenaggio, per smaltire gli eccessi di acqua.
La Monstera Albo è una pianta tropicale che ama l’umidità: l’ideale sarebbe che la stanza dove è alloggiata ne avesse il 60% per stare in salute. L’uso di nebulizzatori e umidificatori può sopperire al problema di stanze troppo secche e climi interni eccessivamente asciutti.
In ultimo, le temperature migliori per la crescita della Monstera Deliciosa Variegata sono tra i 18° e i 30° C e l’alloggio del vaso dovrebbe essere lontano da spifferi e correnti di aria. Se coltivata all’aperto, è meglio portarla in casa durante la stagione fredda, per evitare danni al fusto e alle foglie.
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