Monstera deliciosa, macchie marroni o foglie nere: cosa fare?
Con le sue grandi foglie verdi, la Monstera deliciosa è una delle piante d'appartamento più coltivate. Purtroppo, a volte la pianta può ricoprirsi di chiazze marroni o, ancora, di foglie completamente annerite: si tratta di fenomeni sia causati da errori di cura che da infestazioni di parassiti e infezioni fungine. Fortunatamente, se si agisce tempestivamente è possibile recuperare la pianta, evitandone la morte: ma in quale modo procedere per riportare la Monstera in salute?
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Può capitare che la Monstera deliciosa, una delle piante d’appartamento fra le più richieste negli ultimi tempi, possa presentare delle macchie marroni o foglie completamente nere. Si tratta di un’evenienza tutt’altro che rara, che può manifestarsi anche quando la pianta riceve le più attente delle cure. Ma quali sono le cause di questo fenomeno e, soprattutto, cosa fare?
Grazie alle sue vistose foglie, la Monstera deliciosa è ormai da tempo diventata una delle piante ornamentali più gettonate per l’abbellimento degli interni della casa. Non solo si tratta di una specie dall’incredibile bellezza, ma è anche utile per ridurre gli inquinanti domestici: la pianta può infatti assorbire formaldeide, fumo di sigaretta, composti organici volatili (VOC) e ritardanti di fiamma bromurati. Tuttavia, data la sua origine tropicale, questa pianta richiede un’attenzione particolare alle sue necessità. Di seguito, tutti i consigli utili per gestire l’apparizione di macchie marroni oppure di foglie nere.
Monstera deliciosa, macchie marroni e foglie nere: che fare
Così come già anticipato, non è affatto raro che la Monstera deliciosa presenti delle macchie nere o, ancora, delle foglie del tutto annerite. Prima di procedere con le possibili soluzioni, è ovviamente necessario capirne le cause.
Cause dell’alterazione delle foglie della Monstera deliciosa
Sono molteplici le cause che possono determinare un’alterazione delle foglie della Monstera deliciosa: a volte si tratta di errori di cura, altre di vere e proprie infestazioni fungine o parassitarie.
Partendo dal fastidioso fenomeno delle macchie marroni, queste sono perlopiù determinate proprio da errori di cura:
- Eccesso di esposizione solare: posizionare la pianta in luoghi troppo assolati, con irrorazione diretta sul solo, può determinare delle macchie marroni. Si tratta di zone dove le foglie sono state letteralmente bruciate dal sole;
- Eccesso di annaffiature: un apporto eccessivo d’acqua, soprattutto quando il terriccio nel vaso non riesce a defluire velocemente i liquidi, può portare le radici a marcire. Sulle parti aeree della pianta, questa condizione si manifesta con foglie secche alle estremità, così come in macchie marroni nella loro porzione centrale;
- Poca umidità: per quanto le annaffiature non debbano risultare eccessive, le foglie della Monstera non disdegnano una certa umidità. In ambienti troppo secchi, di conseguenza, si possono manifestare delle chiazze di intenso colore marrone.
Sul fronte di malattie fungine o infestazioni di parassiti, l’apparizione di iniziali macchie marroni è accompagnato da un rapido decadimento della foglia: in pochi giorni, infatti, potrebbe apparire quasi del tutto nera. In questo caso, i maggiori responsabili sono:
- Malattie: le principali malattie della Monstera deliciosa – come l’antracnosi, la venturia e la septoria – possono causare sia chiazze di colore marrone che l’intero annerimento della foglia;
- Parassiti: ragnetto rosso, afidi e cocciniglie possono danneggiare le foglie, sia depositando larve che nutrendosene. In questo caso, oltre alle macchie marroni e all’annerimento, si potranno notare fori causati dagli stessi insetti e canali scavati dalle larve.
Cosa fare in presenza di foglie danneggiate
Quando la Monstera deliciosa inizia a mostrare delle foglie annerite oppure ricoperte di chiazze marroni, è necessario intervenire il prima possibile affinché la pianta possa essere salvata. Soprattutto in presenza di infestazioni, il decadimento della pianta può essere molto veloce, fino alla sua morte in poche settimane. Come procedere, allora, per evitare una simile eventualità?
Innanzitutto, è utile correggere gli errori di cura, facendo proprie delle abitudini più salutari per la pianta:
- Annaffiature: il terreno dovrà essere bagnato solo quando evidentemente secco, mentre se risulta ancora umido, l’operazione dovrà essere rimandata. Utile è invece nebulizzare regolarmente dell’acqua sulle foglie, affinché venga sempre mantenuta la giusta umidità;
- Esposizione: per quanto si tratti di una pianta tropicale, non sempre la Monstera ama l’esposizione diretta al sole. Meglio preferire una penombra, soprattutto nelle giornate più calde dell’estate, spostando la pianta dal balcone o da finestre particolarmente soleggiate;
- Temperature: questa pianta non tollera particolarmente il freddo, capace di creare gravi danni alle sue foglie. Si consiglia quindi di mantenere la Monstera in ambienti dove la temperatura non scende al di sotto dei 13 gradi. Allo stesso tempo, quando la colonnina di mercurio si avvicina ai 28-30 gradi, è bene spostare il vegetale in un’area della casa più fresca
Le foglie danneggiate andrebbero rimosse, per evitare che vi siano sovraccarichi per la pianta, utilizzando delle cesoie affilate e possibilmente sterili. In presenza di funghi e batteri, invece, si può tentare di sfruttare l’aiuto di alcuni rimedi naturali:
- Rimuovere le foglie danneggiate;
- Nebulizzare sulla pianta un concentrato di acqua fredda, olio di neem e sapone molle potassico. Le dosi possono essere variabili di pianta in pianta, in genere si mescolano 5 ml di entrambi i ritrovati in un litro d’acqua;
- Fertilizzare regolarmente il terreno, per rafforzare le naturali difese della Monstera deliciosa;
- Valutare un rinvaso con nuovo terriccio, soprattutto se la pianta è molto provata, perché alcuni parassiti possono depositare uova e larve direttamente nel terreno.
Con la giusta pazienza, e anche un buon pollice verde, la Monstera deliciosa può rimanere rigogliosa per anni. In caso di problematiche, così come già accennato, è sempre necessario agire tempestivamente.
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