Greenstyle Ambiente Ministero della Transizione Ecologica, via libera ufficiale

Ministero della Transizione Ecologica, via libera ufficiale

Ministero della Transizione Ecologica: assumerà compiti del dicastero dell'Ambiente e alcune funzioni dello Sviluppo Economico.

Ministero della Transizione Ecologica, via libera ufficiale

Fonte immagine: Gettyimages

Il Ministero della Transizione Ecologica è una realtà. Dopo la diffusione nei giorni scorsi di una bozza di decreto, ora è lo stesso ministero ad annunciare il cambio di denominazione e l’assunzione delle nuove funzioni.

Non più Ministero dell’Ambiente quindi, il cui ultimo responsabile è stato Sergio Costa. Partirà ora la nuova denominazione, con il dicastero affidato da Mario Draghi a Roberto Cingolani.

Ministero della Transizione Ecologica, le nuove funzioni

Conferma l’assunzione di alcune delle funzioni precedentemente affidate al Ministero dello Sviluppo Economico. Questo l’annuncio ufficiale apparso sul sito ministeriale:

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge “Ministeri”, che riorganizza competenze e strutture di alcuni dicasteri. Nasce ufficialmente con tale provvedimento il Ministero della Transizione ecologica (Mite), che sostituisce il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.

Ampio l’ambito di azione del nuovo dicastero, che assorbe, oltre a tutte le competenze dell’ex Ministero dell’Ambiente, anche alcune delle competenze chiave nel processo della transizione ecologica, inerenti principalmente il settore dell’energia. In quest’ottica è previsto il passaggio nella nuova struttura di alcune Direzioni del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il decreto approvato in giornata istituisce inoltre, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE) con il compito di assicurare il coordinamento delle politiche nazionali per la transizione ecologica e la relativa programmazione.

Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, o, in sua vece, dal Ministro della Transizione Ecologica, ed è composto dal ministro per il Sud e la coesione territoriale, dai Ministri della Transizione ecologica, dell`Economia e delle finanze, dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, della Cultura e delle Politiche agricole, alimentari e forestali.

Il commento del Ministro Roberto Cingolani

Il Ministro Cingolani ha così commentato l’annuncio ufficiale del nuovo Ministero:

Oggi il Consiglio dei Ministri ha decretato la nascita del MiTE, il Ministero della transizione ecologica e parte quel percorso di costruzione che vede il governo intero impegnato nella realizzazione di questa nuova visione. Tutte le politiche afferenti a questo obiettivo primario faranno riferimento al MiTE: quella energetica, delle emissioni, lo sviluppo sostenibile, la mobilità green, le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici.

Senza dimenticare la mission storica del ministero: la valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dell’ecosistema, la conservazione delle aree naturali protette e della biodiversità, l’economia circolare, le bonifiche, la difesa del territorio e la lotta ai danni ambientali. È una sfida imponente, e tutto il Governo è impegnato a lavorare per portarla a termine. Abbiamo davanti a noi poco tempo per vincerla, ce lo dicono i dati scientifici sui cambiamenti climatici

Infine voglio porre l’accento sul nuovo acronimo del Ministero: MiTE. La mitezza è la virtù perduta che va recuperata e che indica il modo in cui intendiamo operare: puntare sulla forza degli argomenti e sulla consapevolezza della sfida ambientale e sociale, confrontandosi con grande apertura, avendo a cuore le future generazioni.

Fonte: MinAmbiente

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