Metabolismo lento: sintomi e rimedi
Come capire se il proprio metabolismo è lento e alcuni rimedi efficaci per bruciare calorie più velocemente: tutti i consigli più indicati.
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Non sempre un regime alimentare restrittivo consente di dimagrire e di raggiungere il peso ideale. Una condizione che potrebbe celare uno scarso impegno nel seguire la dieta o la mancanza di costanza, tuttavia questo insuccesso potrebbe anche essere causato dal metabolismo lento.
Si parla di metabolismo lento quando tutte le funzioni coinvolte nella produzione di energia, e nel consumo delle calorie assunte con il cibo, si svolgono con un ritmo rallentato, con conseguenze abbastanza spiacevoli soprattutto dal punto di vista del mantenimento del peso forma. Il dispendio energetico giornaliero, quindi varia notevolmente e a influire possono essere diversi fattori.
Fattori che incidono
Prima di passare in rassegna i sintomi più comuni che dovrebbero far pensare a un rallentamento metabolico, è opportuno elencare quali sono i fattori che, in qualche modo, incidono su questo processo: il genere sessuale e l’età anagrafica, ad esempio, determinano notevoli disparità per quanto riguarda il consumo energetico dell’organismo, tanto che l’uomo brucia calorie più velocemente della donna e la stessa cosa accade nei bambini.
Se condurre una vita sedentaria non aiuta a velocizzare il processo metabolico, è anche vero che alcune situazioni o fasi della vita possono influire negativamente sul suo corretto funzionamento. Capita questo durante la menopausa o in presenza di disfunzioni ormonali che riguardano soprattutto la tiroide, così come quando l’organismo subisce particolari stress alimentari.
Sintomi
Il corpo lancia alcuni specifici segnali che fanno intuire un disordine dal punto di vista metabolico. Oltre all’impossibilità di perdere i chili di troppo pur seguendo una dieta ipocalorica, chi soffre di metabolismo lento può sentirsi spesso spossato, debole e stressato, così come soffrire di pressione bassa.
Altri sintomi comuni sono alcuni disturbi dell’apparato gastro-intestinale, come il senso di gonfiore o la stitichezza, mentre in alcuni casi anche un chiaro aumento della sensibilità alle basse temperature rappresenta un campanello di allarme, esattamente come un incremento della sudorazione che non è possibile attribuire ad altre motivazioni.
Alimenti utili
Il primo step per accelerare il metabolismo è cercare di consumare gli alimenti che possono aiutare a bruciare più velocemente le calorie: tra questi compaiono lo zenzero e il peperoncino, il tè verde e la caffeina, i cereali integrali e i cibi ricchi di amminoacidi essenziali.
E ancora, il consumo di alimenti contenenti calcio e ferro si rivela fondamentale per “svegliare” il metabolismo, preferendo quelli di origine vegetale come le lenticchie, le mandorle e i semi di zucca.
Altri rimedi
Spesso, per invertire il processo metabolico, è necessario modificare alcune abitudini legate allo stile di vita. Dare importanza alla prima colazione, ad esempio, è fondamentale per introdurre al mattino un apporto calorico adeguato che può essere speso nell’arco della giornata.
Preferire piccoli pasti frequenti a lunghe sedute a tavola aiuta a tenere sotto controllo il senso di fame, evitando di arrivare a pranzo e a cena con lo stomaco completamente vuoto. E ancora, dedicarsi quotidianamente all’attività fisica fa in modo che il corpo bruci calorie e acceleri il metabolismo, senza trascurare l’apporto d’acqua e il consumo regolare di frutta e verdura.
Infine, da evitare sono anche le diete troppo restrittive che rischiano, una volta portate a termine e ripristinato il regime alimentare consueto, di far accumulare i chili persi in modo ancora più rapido.