Mele trattate con cera: come capirlo e come toglierla
Spesso le mele che acquistiamo sono trattate con la cera, ma c'è un modo per pulirle e poterle consumare in sicurezza.
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Quando andiamo al supermercato a fare la spesa ci fermiamo davanti al reparto frutta e verdura e cerchiamo di prendere i prodotti più colorati e meno ammaccati, non ci viene da pensare a come possono essere trattati per apparire così allettanti e lucidi ai nostri occhi.
Le mele per esempio spesso sono trattate niente di meno che con la cera, che le fa apparire più lucide e dall’aspetto più uniforme. Un piccolo esperimento a questo proposito potrebbe aiutare: se versiamo dell’acqua bollente sopra le mele che abbiamo acquistato potremmo vedere apparire dopo un po’ uno strato bianco opaco. Si tratta proprio del rivestimento di cera che vi è stato applicato in superficie.
Non è sicuramente una bella scoperta e con questo aspetto la nostra mela non sarà più invitante come prima. È possibile però lavarle con attenzione in modo da poterle consumare anche con la buccia che, oltre a essere ricca di sapore, ha in sé notevoli proprietà tra le quali, secondo alcuni studi, anche proprietà antitumorali.
Ecco un rimedio per pulire le nostre mele: si può utilizzare una quantità d’acqua tiepida (variabile a seconda del numero di mele da pulire) alla quale avremo aggiunto del bicarbonato e del succo di limone. Aiutandosi con uno spazzolino e un po’ di olio di gomito è possibile lavare via tutta la cera dalla superfice e le mele saranno pronte al consumo.
Meglio quindi procedere ad un’accurata pulizia ogni volta prima del consumo di frutta e verdura, soprattutto quando a doverla mangiare sono i bambini. In ogni caso scegliendo prodotti locali e/o biologici è più probabile che ci siano meno trattamenti e frutta e verdura siano quindi più naturali.