Greenstyle Alimentazione Alimenti Melannurca campana: proprietà e benefici del frutto

Melannurca campana: proprietà e benefici del frutto

La Melannurca, varietà di mela tipica della Campania, è ricca di proprietà scientificamente dimostrate. Tra queste, vanta benefici contro la caduta dei capelli grazie alle procianidine in essa contenute (maggiori rispetto ad altre specie di mele); favorisce la salute del sistema cardiovascolare e aiuta a mantenere ottimali i livelli del colesterolo. Infine, svolge un’azione preventiva contro l'insorgenza del tumore gastrico (e non solo), grazie ai composti anti-ossidanti.

Melannurca campana: proprietà e benefici del frutto

Fonte immagine: Pexels

La melannurca campana, riconosciuta come prodotto I.G.P. e comunemente definita come “la regina delle mele”, è un frutto che spicca non solo per la sua qualità, ma anche per le diverse proprietà ed i benefici che apporta alla salute. Li approfondiamo di seguito, non prima di aver accennato alle sue principali caratteristiche ed ai suoi valori nutrizionali.

Melannurca campana proprietà e benefici del frutto
Fonte: Pexels

Melannurca: origine e caratteristiche

La “Melannurca Campana” IGP è presente nella regione da almeno due millenni. Così come stabilisce la scheda riepilogativa pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, per essere tale, deve avere una forma appiattita-rotondeggiante, 60 mm di diametro ed un peso di 100 g. a frutto (almeno), una buccia di medio spessore o spessa e una “polpa bianca, molto compatta, croccante, mediamente dolce-acidula, abbastanza succosa, aromatica e profumata, di ottime qualità gustative”.

La sua zona di produzione comprende i territori di alcuni comuni nelle province di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno. Forse non tutti lo sanno, ma questa varietà rischiò l’estinzione subito dopo la seconda guerra mondiale quando, specie durante gli anni ’60, fu man mano sostituita da una varietà originaria degli Stati Uniti.

Valori nutrizionali della melannurca

Questo frutto è un vero e proprio tesoro di nutrienti essenziali. Fonte di fibre e vitamine essenziali come A, B, PP e C, insieme ad una ricca varietà di sali minerali tra cui potassio, ferro, fosforo e manganese. Le sue proprietà includono la regolazione delle funzioni intestinali grazie alle fibre, l’effetto diuretico e il fatto che, nonostante il suo sapore dolce, presenti un contenuto di zuccheri moderato e un basso indice glicemico. Queste caratteristiche la rendono raccomandata anche per le persone diabetiche.

Melannurca campana: proprietà e benefici

Grazie alla sua ricca composizione nutrizionale, tale frutto comporta una serie di benefici che sono stati scientificamente dimostrati.

Tumori

Una delle maggiori proprietà della melannurca deriva dai composti anti-ossidanti (catechina e acido clorogenico) che contiene. Studi condotti presso l’Università degli Studi di Napoli hanno dimostrato come le mele annurche possano svolgere un’azione preventiva contro l’insorgenza del tumore gastrico. Somministrando estratti di mela Annurca ai pazienti, questi svolgerebbero un effetto protettivo a livello gastrico contro i danni causati dall’azione dei radicali liberi o dai farmaci anti-infiammatori.

Capelli

Interessanti sono anche le proprietà della melannurca per i capelli. Le procianidine in essa contenute, maggiori rispetto a quelle di altre specie, stimolano (come dimostrato da uno studio condotto sempre presso l’Università di Napoli) la ricrescita dei capelli con un aumento della densità, del calibro e del contenuto in cheratina. In particolare, gli scienziati avrebbero osservato come somministrando una buona dose di tale integratore nei soggetti affetti da tumore, ad alcuni di questi, dopo la chemioterapia, i capelli non siano caduti.

Colesterolo

Infine, un ulteriore studio portato avanti nel dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico II ha dimostrato come il regolare consumo mele annurche possa portare ad un miglioramento della salute del sistema cardiovascolare tramite “la riduzione del livello di Colesterolo Totale (CT), del Colesterolo “Cattivo” (LDL-C) e attraverso l’innalzamento plasmatico del colesterolo “buono” (HDL-C)”. Quante mele annurca bisogna mangiare per abbassare il colesterolo? Lo studio suggerisce una quantità di due al giorno.

FONTI:

Seguici anche sui canali social