Mangiare sano riduce del 70% il rischio infarto
Una dieta malsana è il principale fattore di rischio di morte per le malattie cardiache: a dimostrarlo è uno studio.
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Mangiare sano previene il rischio di infarto. Un fatto che ora è stato dimostrato anche da uno studio. Gli scienziati della Central South University, in Cina, hanno portato avanti una ricerca pubblicata poi sull’European Heart Journal – Quality of Care and Clinical Outcomes, rivista della Società Europea di Cardiologia (Esc).
Gli studiosi hanno dimostrato che una dieta malsana è il principale fattore di rischio di morte per le malattie cardiache, anche più influente di ipertensione e colesterolo alto. Mangiare sano è quindi fondamentale per prevenire le malattie cardiache.
Mangiare sano, perché è importante?
Nello studio i ricercatori hanno calcolato l’impatto di 11 fattori di rischio di morte per le cardiopatie ischemiche. Tra questi dieta scorretta, ipertensione, alti livelli di colesterolo LDL (“cattivo”) e glicemia. Come anche consumo di alcol e fumo, indice di massa corporea elevato, inquinamento atmosferico, disfunzione renale, esposizione al piombo e sedentarietà. Molti fattori sono influenzati da una corretta alimentazione. Fare attenzione a cosa si mangia può influenzare quindi la longevità.
I ricercatori hanno calcolato che il 69,2% dei decessi per cardiopatia ischemica nel mondo potrebbe essere prevenuto con qualche accortezza. Come ha spiega Indolfi, che ha partecipato allo studio:
Un’alimentazione sbagliata ricca di grassi saturi tende ad aumentare il colesterolo Ldl, che porta alla formazione di placche nelle arterie. Anche i grassi insaturi, presenti negli snack dolci e salati di produzione industriale, hanno un effetto deleterio per le nostre arterie. Una dieta ricca di sale, poi, è collegata all’ipertensione, che può aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus. Infine un eccesso di dolci e carboidrati è responsabile invece dell’obesità e del diabete.
La prevenzione è fondamentale: necessario impostare la dieta in modo che sia ricca di vegetali, di pesce, frutta, noci o mandorle e cereali integrali. Frutta e verdura contengono fibre, potassio e altri micronutrienti, come gli antiossidanti, che offrono protezione contro le malattie cardiache. Se l’infarto arriva comunque, è bene essere accompagnati da un animale come Tigro, che ha salvato il suo proprietario colpito da attacco cardiaco.