Mangia troppa liquirizia, morto un 54enne negli USA
Un eccessivo consumo di liquirizia ha portato alla morte di un 54enne statunitense: l'elevata assunzione ha generato gravi problemi cardiovascolari.
Fonte immagine: Foto di Silvia Stödter da Pixabay
Un uomo è morto dopo aver mangiato troppa liquirizia. Questa la spiegazione fornita dai medici del Brigham and Women’s Hospital, in Massachusetts, dove è stato ricoverato il 54enne nel disperato tentativo di evitare il peggio. L’insolita e quasi incredibile causa del decesso è stata riportata anche sulla cartella clinica, come riferito dalla rivista New England Journal of Medicine.
Secondo i medici il cuore e l’apparato vascolare del 54enne non avrebbero retto al consumo eccessivo e reiterato di liquirizia nera. L’uomo ne consumava un pacchetto e mezzo al giorno, finendo quindi con l’assumere livelli elevati di acido glicirrizico. A causare le alterazioni pressorie e le aritmie che hanno portato alla morte dell’uomo sarebbe stato roprio questo principio attivo, il più importante contenuto dalla liquirizia. I medici sono tornati a chiedere alle aziende l’inserimento nelle confezioni di indicazioni chiare in merito alla quantità massima consumabile al giorno.
Liquirizia, cuore più a rischio dopo i 40 anni
Il cuore degli over 40 è più a rischio in caso di consumo eccessivo di liquirizia. A sostenerlo alcune ricerche presentate negli ultimi anni dalla Food and Drug Administration statunitense. Secondo la FDA potrebbero bastare 57 grammi al giorno per aggravare il quadro clinico tanto da far scattare il ricovero ospedaliero.
L’elevata assunzione di glicirizzina provocherebbe un forte calo dei livelli di potassio nell’organismo, tanto da far scattare sbalzi pressori e aritmie cardiache. Fortunatamente per tornare alla normalità è sufficiente, se il quadro clinico non risulta già compromesso, la sospensione del consumo di liquirizia. Il consiglio della FDA statunitense è quello di limitare il consumo giornaliero ad al massimo due caramelle al giorno.
Va ricordato infine che se utilizzata al naturale ed entro il dosaggio consigliato, la liquiria può rivelarsi anche un efficace rimedio naturale. Utile ad esempio per contrastare l’ipotensione, ma in possesso anche di proprietà antinfiammatorie.