Magnesio: a cosa serve? Proprietà, benefici, come e perché assumerlo
Il magnesio è un minerale fondamentale per il nostro organismo. Interviene in moltissimi processi metabolici e la sua carenza comporta numerosi effetti negativi. Il magnesio va integrato per molti motivi, tra cui: per sostenere la salute ossea, per trattare stati di ansia o nervosismo, per favorire la ripresa dopo gli allenamenti o per curare i problemi di digestione.
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Oltre al calcio e al fosforo, uno degli elementi fondamentali per il benessere del corpo è il magnesio. Andiamo dunque a scoprire qualcosa di più su questo elemento andando a vedere a cosa serve, i dettagli del suo metabolismo, i benefici per l’organismo, quali sintomi provoca la sua carenza e il suo eccesso e anche quali alimenti sono ricchi di questo elemento.
Magnesio: proprietà chimiche
Dal punto di vista chimico, il magnesio è l’elemento della tavola periodica degli elementi con numero atomico 12 e simbolo Mg. In natura non lo si trova allo stato libero in quanto troppo reattivo, ma è sempre combinato con altri elementi. Fa parte del 2% della crosta terrestre e lo si trova disciolto anche in acqua. È un metallo alcalino terroso.
Come metallo è leggero, bianco-argenteo e duro. Quando esposto all’aria, diventa opaco a causa dell’ossidazione.
Metabolismo e funzioni
La maggior parte del magnesio, a livello umano, lo troviamo nello scheletro, mentre il restante è all’interno delle cellule, nella muscolatura striata e nello spazio extracellulare.
Il metabolismo del magnesio è strettamente collegato a quello del potassio. Inoltre un suo aumento diminuisce i livelli del calcio. Anche il paratormone interviene in questo metabolismo.
Assorbimento ed eliminazione
Per quanto riguarda l’assorbimento, per la maggior parte avviene nell’intestino tenue. Anche in questo caso è la vitamina D a favorirlo. Tuttavia alterazioni delle proteine, la presenza di fitati e acido ossalico, troppi fosfati, calcio e grassi possono inibirne l’assorbimento.
Non tutto quello ingerito viene assorbito: l’eccedenza viene eliminata con le feci. Inoltre viene escreto anche tramite le urine, così come tramite la sudorazione.
A cosa serve il magnesio?
Il magnesio svolge numerose funzioni nel corpo umano:
- fa parte di diversi enzimi
- interagisce con l’ATP, il DNA e l’RNA (sintesi e duplicazione degli acidi nucleari)
- interviene nella formazione dell’urea
- interviene nei processi di glicolisi e gluconeogenesi
- fa parte dello scheletro (insieme a calcio e fosforo concorre a formare l’idrossiapatite)
- interviene nella trasmissione delle sinapsi e regola le membrane nervose e muscolari
- mantiene la stabilità elettrica cellulare
Per quanto riguarda il fabbisogno nutrizionale di un adulto, siamo sui 300-500 mg. In caso però di diarrea, vomito, problemi renali, sudorazione eccessiva e farmaci (diuretici, antipertensivi) il fabbisogno aumenta.
Tuttavia i suoi composti hanno numerose altre funzioni, oltre a quelle benefiche per l’organismo:
- rivestimento di fornaci per produrre acciaio, ferro, vero e cemento (sotto forma di ossido)
- agricoltura
- additivo nelle leghe di alluminio (lattine per bevande e cerchioni auto)
- insieme all’alluminio è un componente fondamentale dei missili, aerei e automobili
- produzione della ghisa
- produzione di uranio puro
- rimuove o zolfo dal ferro e dall’acciaio
- sotto forma di idrossido lo si usa nel latte di magnesia
- sotto forma di citrato lo si usa in medicina
- viene usato nei razzi di segnalazione, nei flash delle vecchie macchine fotografiche, nei fuochi pirotecnici e nelle bombe incendiarie
- sotto forma di carbonato, lo si usa spesso in atletica o nel sollevamento pesi per aderire meglio agli attrezzi
Carenza di magnesio: sintomi
Non è detto che una carenza provochi disturbi, ma nel caso i sintomi di una carenza di magnesio sono:
- debolezza
- confusione mentale
- alterazioni della personalità
- ansia
- incoordinazione motoria
- anoressia
- nausea
- vomito
- tremori
- crampi
- aritmia
- ipertensione
- insufficienza cardiaca
- convulsioni
- coma
Cause di ipomagnesemia
Fra le principali cause di magnesio basso o ipomagnesemia ci sono:
- diabete mellito
- ipertensione arteriosa
- aumento dell’escrezione renale o fecale
- terapia con antiacidi e inibitori della pompa protonica
- alcolismo
- eccessiva attività fisica
Eccesso di magnesio: sintomi
Questi sono i principali sintomi dell’eccesso di magnesio o ipermagnesemia:
- nausea
- vomito
- diarrea
- depressione del sistema nervoso centrale
- ipotensione
- debolezza
- aritmia
- problemi respiratori
- coma
- arresto cardiaco
Cause di ipermagnesemia
La principale causa di aumento del magnesio è un problema di origine renale. L’eccessiva integrazione, solitamente, da sola non causa problemi, a meno che non ci sia un concomitante danno renale.
Le cause sono:
- insufficienza renale
- morbo di Addison o ipoadrenocorticismo
- ipotiroidismo
Alimenti ricchi di magnesio
Solitamente sono i vegetali gli alimenti maggiormente ricchi di magnesio. Fra di essi abbiamo:
- legumi
- frutta secca (soprattutto noci, mandorle e arachidi)
- cereali integrali
- cacao
- spezie
- frutta
- ortaggi a foglia verde
- carne
- prodotti lattiero-caseari
Come integrare il magnesio?
Se sospetti di avere una sua carenza, contatta il tuo medico: tramite esami del sangue valuterà l’effettiva necessità di una integrazione. Meglio evitare di prendere un integratore di magnesio se non ce n’è bisogno.
In particolare una sua integrazione può essere utile per la terapia della sindrome pre-mestruale, in gravidanza e in allattamento. Fra i tipi maggiormente usati come integratori abbiamo:
- magnesio pidolato: sale di magnesio dell’acido pidolico. Lo si usa soprattutto per trattare la sindrome pre-mestruale
- cloruro di magnesio: lo si usa soprattutto in caso di carenze da malnutrizione, alcolismo, enteriti, pancreatiti, celiachia, morbo di Crohn, disidratazione (anche da sudorazione eccessiva, vomito, diarrea, diabete…)
- magnesio supremo: è il nome di un integratore a marchio registrato che promette una maggior velocità di assorbimento a livello intestinale.
Consigli per assumerlo correttamente
Per quanto riguarda la sua assunzione, ecco alcuni consigli.
- Non esiste un momento della giornata migliore per assumere il magnesio: lo si può prendere in qualsiasi momento, a digiuno o stomaco pieno, di mattina o di sera, prima o dopo i pasti
- Sarà il tuo medico a stabilire per quanto tempo prendere il magnesio
- Idem dicasi se devi prendere del magnesio per i muscoli: meglio chiedere al proprio medico
- Chi soffre di pressione alta può prendere il magnesio perché gli integratori a base di questo elemento aiutano a ridurre la pressione. Ma attenzione: evita il fai-da-te e chiedi sempre consiglio al tuo medico per evitare interazioni con altri farmaci
- Il magnesio non ha controindicazioni per il cuore, ma attenzione a un uso eccessivo
- Un uso eccessivo o un’assunzione troppo veloce possono avere effetto lassativo con sviluppo di diarrea
Magnesio, un elemento indispensabile
Il magnesio è un elemento da non sottovalutare: la sua carenza è più frequente di quanto non si pensi. Può infatti provocare sintomi anche importanti: contatta sempre il tuo medico se sospetti di non assumerne abbastanza per il tuo fabbisogno. A volte basta una semplice integrazione per ovviare al problema, a volte è la spia di altre malattie che vanno indagate.