Maggiorana: proprietà, benefici e usi
Delicata, intensa e profumata: la maggiorana è una spezia che si può consumare sia fresca che secca, garantendo a ogni piatto un tocco di sapore in più.
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Probabilmente la conosci come una comune spezia per insaporire le tue ricette in cucina, ma in realtà la maggiorana è molto più di questo. Si tratta infatti di un’erba aromatica dalle molte virtù benefiche, che la rendono un rimedio naturale apprezzato sin dai tempi più remoti.
Anche nota con il nome di “origano maggiorana” (nome scientifico “Origanum majorana”), questa erba aromatica appartiene alla famiglia delle Labiatae, che comprende altri illustri esponenti, come il ben noto origano, il timo, l’anice e il finocchio.
Il sapore di questa particolare erba, tanto simile nell’aspetto all’origano, è delicato e fresco e, grazie alle sue virtù, potrebbe diventare presto una delle tue spezie preferite in cucina. Preparati dunque a conoscere tutto, ma proprio tutto, in merito alla maggiorana e ai suoi innumerevoli effetti benefici per la salute.
Maggiorana: la pianta
L’erba aromatica maggiorana deriva, come già anticipato, dalla pianta Origanum majorana, le cui foglie ed estremità fiorite vengono raccolte per essere essiccate e lavorate. Per il suo aspetto, la pianta ricorda molto quella dell’origano. Essa è originaria dell’Africa settentrionale e di alcune regioni dell’India, mentre in Europa è difficile trovare della maggiorana selvatica che cresca spontanea.
La pianta è caratterizzata da un fusto legnoso e raggiunge un’altezza massima di circa 60 centimetri. L’Origanum majorana è una pianta perenne dall’aspetto cespuglioso ed è caratterizzata da foglie ovali verde scuro e da fiorellini di colore bianco o rosso.
In erboristeria sono proprio le foglie essiccate, insieme all’estratto e all’olio essenziale, le parti maggiormente impiegate.
Maggiorana: proprietà nutrizionali
Ma vediamo da vicino quali sono le caratteristiche della spezia dal punto di vista del profilo nutrizionale. In un cucchiaio di foglie di maggiorana essiccate (che equivale a circa 1,7 grammi di prodotto) vi sono 5 calorie, oltre a proteine, acqua, lipidi, carboidrati, vitamine e minerali.
Dal punto di vista vitaminico, spiccano in particolar modo la vitamina A, C, E, K e le vitamine del gruppo B. Per quanto riguarda la presenza di sali minerali, degni di nota sono i livelli di:
Si evidenzia anche la presenza di manganese, zinco e rame, oltre a quella di betacarotene e di oli essenziali.
Quali sono i benefici della maggiorana?
Come accennato, la spezia trova largo impiego in erboristeria e nella medicina popolare. Uno dei più comuni utilizzi della maggiorana è quello che riguarda il trattamento dei disturbi gastrointestinali, ma in realtà questa erba aromatica trova impiego anche in diversi altri ambiti. Vediamoli più nel dettaglio.
Un rimedio contro lo stress
Lo stress fa ormai parte integrante della nostra vita quotidiana, e non è possibile eliminare completamente i fattori che lo generano. Possiamo però imparare a gestire questa sensazione, scegliendo anche dei rimedi naturali rilassanti, come una tisana di maggiorana ad esempio, che sembra essere in grado di ridurre stress, ansia e insonnia.
Maggiorana contro nausea e flatulenza
Se soffri spesso di nausea e flatulenza, un infuso di maggiorana potrebbe aiutarti a ritrovare il tuo benessere gastrointestinale. La pianta è considerata un rimedio naturale anche per il trattamento dei problemi digestivi.
Antinfiammatorio naturale
Si ritiene che la maggiorana sia in grado di esercitare un effetto antinfiammatorio, aiutando così ad alleviare i sintomi di condizioni come artrite reumatoide e delle malattie infiammatorie intestinali.
Fonte di ferro e antiossidanti
Come abbiamo anticipato, questa pianta rappresenta anche un’ottima fonte di antiossidanti, oltre che di ferro, per cui po’ rivelarsi l’ideale per tenere alla larga il rischio di anemie o carenze, e per migliorare in generale le funzioni del sistema immunitario.
Regolazione del ciclo mestruale
Un infuso di maggiorana è considerato un utile rimedio per alleviare i sintomi dell’ovaio policistico e per regolarizzare il ciclo mestruale, aiutando a ridurre sia i sintomi delle mestruazioni che quelli della menopausa.
Un rimedio contro tosse e raffreddore
Nella tradizione popolare, il tè alla maggiorana è impiegato nel trattamento dei classici malanni di stagione, come raffreddore, tosse e naso che cola.
Interazioni farmacologiche e precauzioni
Ma esistono delle specifiche controindicazioni per quanto riguarda l’utilizzo della maggiorana come rimedio naturale? In linea di massima, la spezia non presenza particolari interazioni farmacologiche, fatta eccezione per quella che potrebbe esservi con il litio, farmaco impiegato nel trattamento della depressione e nel trattamento della sindrome bipolare. Per qualsiasi dubbio, rimane valido il consiglio di chiedere un parere al proprio medico curante.
Va specificato che, se assunta nei piatti, semplicemente come “insaporitore”, il consumo di questa erba aromatica è considerato sicuro. Tuttavia, è bene evitarne l’assunzione durante la gravidanza o l’allattamento. È inoltre sconsigliato l’utilizzo per i bambini di età inferiore ai 12 anni.
La maggiorana potrebbe inoltre causare delle reazioni allergiche nelle persone che presentano una certa sensibilità verso questa spezia.
Qual è la dose consigliata?
La quantità di maggiorana da assumere a scopo medicinale non è chiara. Tieni tuttavia a mente che, sebbene si tratti di un rimedio naturale, anche quest’ultimo può comportare degli effetti collaterali più o meno gravi. Per questa ragione è importante seguire le indicazioni che ti fornirà il medico, il farmacista o l’erborista di fiducia e non superare le dosi consigliate.
A cosa serve la maggiorana in cucina?
Come usare la pianta di maggiorana in cucina? E a quali piatti accostare questa profumata erba aromatica? La maggiorana è ottima per insaporire piatti a base di verdure e carne, ma non solo. Provala, ad esempio, insieme a un formaggio spalmabile, per esaltarne il sapore e rendere un aperitivo più sfizioso.
Puoi aggiungere la spezia anche nella preparazione di polpette e torte salate, o puoi aggiungerne una manciata per dare più carattere a una frittata di patate. La spezia si rivelerà ottima anche per esaltare primi piatti, funghi e ricette a base di legumi. Infine, questa erba aromatica è impiegata nella preparazione di un tradizionale vino aromatizzato, il vermouth.
Qual è il sapore della maggiorana?
Abbiamo visto che il principale e più noto utilizzo di questa spezia è quello che avviene fra pentole e fornelli, ma prima di acquistarla, probabilmente vorrai conoscerne il sapore.
Non farti ingannare dall’aspetto, anche se somiglia tanto all’origano, la maggiorana ha un gusto diverso rispetto al suo parente più noto.
E allora, che differenza c’è tra origano e maggiorana? L’aroma della maggiorana è dolce e leggermente pungente, più delicato rispetto a quello dell’origano. La spezia ha inoltre un sapore fresco, ma attenzione, perché il particolare aroma potrebbe svanire con la cottura. Per questa ragione, sarà meglio aggiungere la maggiorana solamente alla fine della preparazione, in modo da non alterarne le caratteristiche.