Greenstyle Sostenibilità Moda Lyocell: 5 cose da sapere su questo tessuto ecologico

Lyocell: 5 cose da sapere su questo tessuto ecologico

Il Lyocell è una fibra tessile sostenibile, prodotta da cellulosa di legno mediante un processo chimico eco-compatibile. Si tratta di un tessuto che offre una serie di vantaggi: è biodegradabile, resistente, assorbente e morbido sulla pelle. La produzione del Lyocell richiede meno acqua rispetto ad altre fibre come il cotone, e non comporta l'uso di sostanze chimiche dannose. È ampiamente utilizzato per produrre tessuti per abbigliamento, biancheria da letto e nel settore automobilistico.

Lyocell: 5 cose da sapere su questo tessuto ecologico

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Il lyocell (o tencel) è un tessuto che si colloca nell’ambito della moda sostenibile e dell’ecologia tessile. Grazie soprattutto alle sue proprietà, che lo rendono un materiale valido sia agli occhi dei consumatori che a quelli degli ambientalisti. E’ confortevole e comporta un ridotto impatto ambientale se paragonato ad altre fibre, rispetto alle qualil processo di produzione utilizza meno acqua ed energia. Ma che tipo di tessuto è il lyocell, come si produce, e come si lava? Di seguito rispondiamo a queste ed altre curiosità.

Cos’è il lyocell

Il lyocell è una fibra sintetica ottenuta dalla cellulosa. Viene cioè prodotta industrialmente, ma a partire da materie prime naturali quali, appunto, la polpa del legno di faggio e di eucalipto. E’ noto per la sua morbidezza, per la sua freschezza e per la capacità di assorbire l’umidità, per questo è ideale per la produzione degli indumenti. E’ in grado di scaldare quasi quanto la lana ma allo stesso tempo vanta proprietà traspiranti simili a quelle del lino. Per queste e altre caratteristiche rappresenta un materiale ben piazzato nel campo della moda sostenibile. Nell’ambito della quale viene considerato un’alternativa ecologica ai tessuti tradizionali.

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Lyocell, 5 cose da sapere

Prima di passare alle curiosità, è importante sottolineare come, nonostante più sostenibile di altri tessuti, la produzione di Lyocell richieda dei processi chimici e la raccolta degli alberi (anche se provenienti da foreste gestite). Gli alberi in questione sono prevalentemente eucalipto, bambù e faggio, specie a crescita rapida che non richiedono irrigazione o pesticidi e che crescono bene anche su terreni considerati inadatti all’agricoltura.

Come si produce

Il lyocell si ottiene sciogliendo la polpa di legno in una soluzione di ossido di ammina, che fa precipitare la cellulosa come fibra. Il risultato è una fibra, appunto, che vanta proprietà fisiche, meccaniche e chimiche migliori della fibra di viscosa. Il tutto, al netto di un processo di produzione molto più rispettoso dell’ambiente. Non a caso, il suo sviluppo è stato voluto per far fronte alle preoccupazioni ambientali. Si era alla ricerca di una fibra prodotta con mezzi meno dannosi rispetto a quelli impiegati per la produzione della viscosa.

Come si lava

Per lavare il lyocell, è consigliabile seguire le istruzioni sull’etichetta. Solitamente, è sicuro lavarlo in lavatrice con acqua fredda o tiepida e con un detergente delicato. Evitando l’uso di candeggina o di ammorbidenti. Per preservarlo, è importante non aggiungere dei tessuti rigidi o altri materiali dotati di cerniere o parti metalliche che possa causare pelucchi o altri danni.

Come si stira

Essendo sensibile al calore, il tessuto lyocell si dovrebbe stirare a basse temperature. Impostate quella più bassa sul ferro da stiro e non alzatela mai. In caso contrario i capi potrebbero bruciarsi. Potreste anche solo stirarlo sfruttando il vapore. E preferibilmente dopo aver rivoltato i capi al rovescio.

Usi del Lyocell

Essendo un tessuto parecchio resistente, lo si usa a fini industriali in ambito automobilistico per creare filtri, nella produzione di corde e materiali per tute protettive. Per quanto riguarda il settore moda, viene ampiamente sfruttato per l’abbigliamento femminile. Gli indumenti più comuni sono biancheria intima, asciugamani, camicie e jeans.

Fa sudare?

Molti si domandano se il lyocell faccia sudare. In realtà no. Abbiamo detto che vanta una grande capacità di assorbimento. Assorbe quindi il sudore e lo espelle immediatamente fuori, evitando che questo si accumuli e dia vita a cattivi odori. Se avete di questi problemi, sfruttate le sue eccellenti proprietà di termoregolazione e la sua ottima traspirabilità.

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