Lucciole: significato esoterico e simbologia
Lucciole: insetti leggeri, luminosi e intriganti, ma anche simbolo di contatto tra il mondo dei vivi e quello dei sogni come portatrici di mistero e magia.
Fonte immagine: firefly via Shutterstock
La lucciola, piccolo insetto della famiglia dei coleotteri, è nota per una caratteristica che l’ha resa famosa. L’animaletto emette luce illuminando le notti estive, grazie a un procedimento di ossidazione. Non vi è calore nell’illuminazione prodotta, infatti è considerata fredda e a intermittenza.
La sua presenza arricchisce la fase del corteggiamento, ma serve anche da monito per i predatori, perché l’ossidazione rende poco commestibile l’insetto, considerando come le lucciole producano una sostanza velenosa che le rende poco appetibili. Sono insetti importanti, ma conducono una vita molto breve, anche se intensa.
Questa loro caratteristica luminosa rende la presenza delle lucciole magica e affascinante. Misteriose, evanescenti, piccoli puntini luminosi nelle notti calde d’estate. Le lucciole, da sempre, rendono il panorama notturno magico, fluttuante e sorprendente.
Nonostante la loro esistenza sia da tempo messa a dura prova dall’ingerenza umana, e dall’inquinamento, questi insetti continuano ad animare spazi verdi e boschi. Rendendo l’atmosfera immediatamente mistica e fatata. Non è un caso, infatti, che le lucciole facciano parte del misterioso mondo esoterico, assumendo una simbologia specifica e un ruolo ben definito.
Lucciole ed esoterismo
Le lucciole sono circondate da credenze e leggende, che impreziosiscono le storie legate alla loro tangibile essenza. Nel nostro paese era di uso comune catturarle e nasconderle sotto un bicchiere durante la notte, un gesto che avrebbe propiziato l’arrivo di soldi e fortuna. La loro figura è inoltre legata alla notte e al mondo dei sogni, ma anche a quella dei defunti.
Nell’antico Giappone si pensava le lucciole fossero l’incarnazione terrena dei morti, in particolare quelli deceduti in battaglia. In terra nipponica rappresentano anche la fragilità data dal formato ridotto e al contempo la purezza d’animo, la correttezza e la forza del guerriero samurai, mentre in ambito araldico sono sinonimo di nobiltà.
Nel Regno Unito, ma in particolare in epoca vittoriana, l’ingresso di una lucciola in casa era presagio di sventura. Come quello di ucciderne una che avrebbe potuto mettere in pericolo la relazione di coppia, con la dipartita della controparte sentimentale.
Questa piccola dal corpo pulsante possiede svariati significati e, a dispetto della sua fisionomia contenuta, è simbolo di forza, creatività, perseveranza e giustizia. Anche nel mondo dei nativi d’America la lucciola trova posto come guardiana del campo e delle cibarie, giusto giudice contro la volpe ladra.
Mentre nell’Antica Roma le lucciole svolgevano il ruolo di piccole ancelle e messaggere della dea Diana, diffondendo il suo verbo e la sua legge. Quello che questi insetti simboleggiano perfettamente equivale al loro peso corporeo, ovvero la leggerezza sia mentale che fisica.
Rappresentano l’intuizione, l’ispirazione, ma svolgono il ruolo importante di punto di contatto tra il mondo reale e quello dei sogni. Come magiche messaggere dell’inconscio, portatrici della via e delle risposte da seguire con sincerità e una rinnovata consapevolezza. Il fascino che emanano, la pace che riescono a trasmette grazie alla loro luminosità fluorescente, rappresenta la loro anima più pura e per questo spontaneamente intrigante.