Il caos scoppiato da pochi giorni in relazione al peggioramento della qualità dell’aria in Lombardia, coi dati ufficiali di Arpa Lombardia che certificano il superamento dei limiti massimi di Pm10 per il quarto giorno consecutivo in 9 province della regione, ha fatto scattare a partire da oggi, martedì 20 febbraio 2024, le misure antismog di primo livello nel tentativo di ridurre l’inquinamento su più fronti, dall’agricoltura al riscaldamento, dallo stop ai veicoli più inquinanti al divieto di combustioni.
Le misure antismog di 1° livello sono in vigore dalle prime ore dal 20 febbraio 2024 in 9 province della Lombardia: Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Qui, fino a nuove comunicazioni, si dovranno rispettare le seguenti misure.
Con una nota pubblicata sul sito ufficiale della Regione Lombardia, l’assessore regionale all’Ambiente e Clima Giorgio Maione si è dichiarato positivo a proposito delle misure intraprese dalla Regione per migliorare la qualità dell’aria e ha anticipato nuovi investimenti in questo senso:
Investiremo anche quest’anno 30 milioni di euro per il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e dei veicoli circolanti. In cinque anni gli investimenti complessivi legati alla sostenibilità ambientale in Lombardia ammontano a 19 miliardi. Negli ultimi 20 anni le misure adottate dalla Regione, gli investimenti fatti dalle imprese e i comportamenti virtuosi dei cittadini hanno portato a una riduzione del 39% delle concentrazioni di Pm10 e del 45% delle concentrazioni di No2. Questi sono i dati di sistema sui quali calibrare le politiche ambientali. Nel frattempo, in considerazione delle condizioni meteo che determinano il ristagno degli inquinanti al suolo attiviamo le misure temporanee previste dalla norma.
Il punto di riferimento per conoscere giorno dopo giorno la qualità dell’aria nel territorio della Lombardia è il sito ufficiale di Arpa Lombardia, dove una comoda mappa mostra i livelli di Pm10, Pm2.5, indice QA e N02.
In alternativa potete effettuare anche la ricerca per comune e visualizzare il dettaglio dei principali inquinanti (PM10, PM2.5, NO2, SO2, O3) con indicazione del numero di giorni in cui è stato superato il valore limite dall’inizio dell’anno.