Greenstyle Ambiente Animali Lo Cicero, cacciatore uccide la sua asina: il rugbista sotto choc

Lo Cicero, cacciatore uccide la sua asina: il rugbista sotto choc

Andrea Lo Cicero denuncia l'uccisione di una delle sue asine, avvenuta a causa di un colpo di arma da fuoco, sparato da un cacciatore.

Lo Cicero, cacciatore uccide la sua asina: il rugbista sotto choc

Andrea Lo Cicero annuncia l’uccisione di una sua asina, avvenuta per mano di un cacciatore. È lo stesso ex rugbista – e volto della nazionale italiana – a confermarlo con un drammatico aggiornamento sulle piattaforme social. Un atto crudele, che pone l’accento sulla pericolosità della stagione venatoria: “Quel cacciatore poteva colpire mio figlio”.

I social network si sono stretti attorno allo sportivo, esprimendo solidarietà per la perdita subita.

Lo Cicero e l’asina: l’annuncio shock

È con un video comprensibilmente doloroso che Andrea Lo Cicero ha deciso di annunciare l’uccisione di una sua asina, colpita da proiettili sparati da un cacciatore. Uno o più colpi di fucile, così come riferisce Il Messaggero, di quelli normalmente impiegati per la caccia al cinghiale.

Il rugbista vive da tempo a Viterbo, dove gestisce una bellissima fattoria. Qui vengono allevate alcune asine impiegate nell’onoterapia, un metodo efficace di affiancamento alle cure per bambini affetti da disabilità oppure dalla sindrome di Down.

La scorsa domenica, un cacciatore impegnato in una battuta di caccia al cinghiale ha colpito una delle asine, chiamata Alessia. Lo sportivo ha quindi chiesto l’intervento dei Carabinieri Forestali per denunciare l’accaduto, fermando poi il responsabile. Sotto shock, l’atleta ha voluto condividere sui social dei video dell’accaduto, mostrando la tragica fine dell’asina:

Video molto forte, troppo forte. Ma abbiamo rischiato noi in prima persona, con mia moglie e mio figlio perché eravamo lì vicini alle asine. I carabinieri forestali stanno procedendo con l’identificazione, oltre al sequestro della sua arma. Sono molto scioccato per questa cosa accaduta vicino alla nostra casa.

Come già anticipato, gli utenti sui social si sono stretti attorno al campione, esprimendo solidarietà per la perdita subita. In molti ne hanno approfittato per richiedere maggiori regolamentazioni alla caccia, tra cui il divieto di avvicinamento ad abitazioni, stalle, fattorie e animali d’allevamento.

Di seguito il video condiviso su Instagram, la cui visione è sconsigliata a un pubblico impressionabile.

Fonte: Il Messaggero

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