Fra tutte le leggi universali, la Legge di attrazione è probabilmente una delle più conosciute e anche una delle più discusse al mondo. Se da una parte c’è chi ne sostiene l’efficacia, dall’altra vengono sollevate molte critiche e perplessità in merito all’affidabilità di una simile filosofia.
Ma a conti fatti, cos’è la Legge di Attrazione? Nota anche con il nome inglese di “Law of Attraction”, LoA, questa “legge” non è altro che una filosofia basata sull’idea che i nostri pensieri possano, in qualche modo, governare gli eventi che accadono nella nostra vita.
La mente umana, insomma, agirebbe come una sorta di magnete, e sarebbe in grado di attrarre a sé ciò che pensa e desidera. In termini più semplici, pensieri positivi attraggono eventi e risultati positivi, mentre al contrario, pensieri negativi portano dei risultati negativi e indesiderati.
Sebbene sia nota come “legge di attrazione”, bisogna però sottolineare, in primo luogo, che questa filosofia non è stata confermata da alcuna evidenza o prova scientifica. Ciononostante, chi si affida a essa sostiene che questa tecnica permetterebbe di migliorare la propria vita in molti settori, da quello personale e amoroso alla vita professionale ed economica.
Fra le opere più gettonate da coloro che si affidano alla LoA emerge incontrastato il libro “The Secret”, Il segreto, uscito nel 2006, a cui ha fatto seguito nel 2010 “The Power”, pubblicato dalla medesima autrice, la scrittrice australiana Rhonda Byrne.
Nell’opera, che è considerata un autentico successo letterario, tradotto in ben 50 lingue, il segreto svelato è proprio quello della Legge di Attrazione, in base alla quale ognuno di noi fungerebbe da magnete: con i nostri pensieri saremmo dunque capaci di attrarre risultati positivi o negativi.
La filosofia è stata riassunta nel motto “chiedi-credi-ricevi“, un mantra che, come vedremo, non contempla però uno degli elementi più importanti da mettere in atto quando vogliamo ottenere qualcosa, l’azione.
Se è davvero il pensiero a governare ciò che accade nelle nostre vite, riuscire a usare la Legge di Attrazione dovrebbe essere molto semplice.
Insomma, prima di dormire potremmo ripetere a voce alta o in mente i nostri desideri, chiudere gli occhi e aspettare che si realizzino.
In realtà il procedimento è un tantino più complesso. Per praticità, vogliamo riassumerne i passaggi principali.
Sai già cosa desideri? Forse ti sorprenderà saperlo, ma spesso pensiamo di volere qualcosa, anche se in realtà non è effettivamente ciò che desideriamo.
Prenditi un attimo di tempo per riflettere su ciò che vuoi chiedere all’universo. Crea un’immagine mentale, immagina ad esempio la sensazione che proverai quando otterrai quella cosa, allontana i pensieri negativi, formulando al contrario delle frasi positive e affermative.
I tuoi pensieri sono come una calamita: se pensi ogni giorno a ciò che ti manca, a quanto sei triste e sfortunato, attirerai verso te altra sfortuna e miseria. Prova invece a esercitare la gratitudine. Ogni giorno, ringrazia per le persone che hai nella tua vita, per i beni materiali, per gli affetti e per l’abbondanza.
Sembra banale, ma anche la scelta delle parole può essere cruciale. A espressioni come “non posso”, “non riesco”, sostituisci frasi propositive e positive. Elimina dal tuo vocabolario interiore quelle frasi che ti rendono più fragile, le parole che suscitano in te un senso di vergogna o di inadeguatezza.
Prova a chiedere all’universo delle piccole cose, in modo da avvicinarti alla Legge di Attrazione a piccoli passi. Quando avrai appreso le “regole” e ne avrai apprezzato gli effetti, allora potrai focalizzare i tuoi pensieri su obiettivi più grandi.
Se il tuo desiderio è quello di avere un avanzamento di carriera o uno stipendio più alto, ripeti ogni giorno questo pensiero, come un mantra da mandare in giro per l’Universo. Potresti anche formulare le affermazioni positive della Legge di Attrazione prima di dormire o al risveglio.
Con questa parola si intendono quelle piccole coincidenze, quei piccoli miracoli, se così vogliamo definirli, dei segnali che la legge di attrazione sta funzionando.
Questa strategia la trovo molto utile a prescindere dal LoA. Creare una moodboard, con dei promemoria visivi dell’obiettivo o degli obiettivi che intendi raggiungere, può dare infatti la giusta carica e la motivazione necessaria per non abbandonare il tuo progetto. A prescindere dalla Legge di Attrazione.
Quali sono i campi di applicazione della Legge di Attrazione? Alcuni li abbiamo già menzionati nel corso dell’articolo.
La legge di attrazione può essere applicata a numerose situazioni. Puoi chiedere all’Universo di mandarti l’amore di una persona specifica, o di farti raggiungere i tuoi obiettivi professionali.
Spesso, quando si parla della LoA, si fa riferimento all’obiettivo economico, diventare ricchi, o al raggiungimento di una migliore forma fisica, diventare più magri e in salute.
Secondo coloro che promuovono questa sorta di filosofia, nel corso dei secoli molti personaggi illustri avrebbero tratto giovamento dalla Legge di Attrazione. Fra questi, vengono spesso nominati Shakespeare, Newton, Beethoven e molti altri.
In tempi più recenti, si sono mostrati sostenitori della Legge di Attrazione personaggi famosi come la conduttrice televisiva Oprah Winfrey, la cantante Lady Gaga, gli attori Jim Carrey e Denzel Washington e l’imprenditore informatico Steve Jobs.
Se la LoA ti ha in qualche modo colpito o affascinato, di seguito puoi trovare una serie di dichiarazioni e frasi pronunciate da chi sembra aver tratto beneficio da questo atteggiamento mentale.
A chi parla della legge di attrazione come un metodo infallibile per migliorare ogni aspetto della propria vita, si contrappongono coloro che ne mettono in luce gli aspetti poco chiari e francamente inverosimili.
Molti non possono fare a meno di domandarsi se la legge di attrazione sia reale o meno. La risposta è che le prove scientifiche a conferma di questa Legge universale non esistono, per cui quella di Attrazione è considerata una sorta di pseudoscienza.
Peraltro, molti fanno notare che l’idea che il pensiero di ciò che si desidera possa essere sufficiente per raggiungere il proprio obiettivo, può risultare dannosa, oltre che fuorviante.
Questa idea viene definita “infantile”, e a detta di psicologi potrebbe persino aprire la strada a dei pensieri “ossessivi”, per via dell’invito a ripetere più e più volte il proprio desiderio. In realtà, come è facilmente intuibile, difficilmente si potranno ottenere dei risultati se al pensiero non segue l’azione.
Tuttavia, bisogna riconoscere che proprio l’atteggiamento ottimista e positivo promosso dalla LoA potrebbe spingere le persone ad agire per ottenere i risultati sperati, senza autosabotarsi con parole o pensieri “fragilizzanti” e deleteri.
Ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di tornare in forma e perdere quei 10 kg di troppo, di certo non potrai ottenere ciò che desideri semplicemente visualizzando il tuo corpo più magro, ma potrai farlo seguendo una dieta sana, facendo sport e – qui entra in gioco la Legge di Attrazione – visualizzando il risultato che desideri ottenere e spronandoti con affermazioni positive.