
Le agevolazioni della Legge 104 - www.greenstyle.it
Quando si assiste una persona con disabilità, parziale o totale, si può fare affidamento sui permessi della legge 104. Ma ci sono tante agevolazioni che una persona può ottenere.
Si parte dai permessi di lavoro e, chi li ottiene, di solito, sono coloro che si occupano e sono con gli ammalati e, per una serie di ragioni, hanno bisogno di alcuni giorni al mese per poterli aiutare, o anche, accompagnarli proprio per delle visite mediche.
Come dicevamo all’inizio, vi sono alcune agevolazioni, non solo fiscali, ma anche sociali e sanitarie, che la persona ammalata e chi la assiste può ricevere. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Legge 104: tutte le agevolazioni che si possono ottenere
La legge 104 è stata creata e messa in atto per dare aiuto e sostegno a coloro che hanno una disabilità e, dall’altro lato, si dà anche la possibilità alle persone che accompagnano o che le assistono di essere con loro presenti, anche quando sembra essere impossibile. Chi, infatti, assiste una persona che ha la legge 104, ha diritto a dei giorni di festa da lavoro, con una determinata percentuale al mese.
Fra queste agevolazioni spiccano i permessi retribuiti, che sono strumenti essenziali per favorire la conciliazione tra lavoro e assistenza. I permessi 104 permettono al lavoratore di beneficiare di tre giorni al mese di assenza retribuita, che possono essere fruiti in modo frazionato o continuativo. Si può anche scegliere di chiedere soltanto delle ore di permesso in una giornata lavorativa, sempre in concezione dell’assistenza per la legge 104.
Accanto a questi permessi, vi sono le agevolazioni di carattere economico che lo Stato riconosce a chi è disabile ed ha la legge 104. In primis su tutti l’assegno di invalidità. Si tratta di una prestazione economica, erogata a domanda, in favore di coloro la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale.
Dalla pensione all’esenzione dal Canone Rai
Accanto a questo c’è la pensione di invalidità: la possono chiedere tutti coloro a cui sia riconosciuta una inabilità lavorativa totale (al 100%) e permanente (invalidi totali), e che si trovano in stato di bisogno economico.

Questo beneficio può essere riconosciuto a tutti gli invalidi totali che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni e che, ad esempio, nell’anno 2024 hanno avuto un reddito annuo che non è andati oltre i 19.461,12 euro.
Si parte da un importo base che, nel 2024, è stato di 333,33 euro. Dall’altro lato è possibile anche ricevere delle esenzioni se si ha la legge 104, come ad esempio l’esenzione dal pagamento del Canone Rai (per gli utenti che hanno una grave disabilità), una riduzione nel pagamento del bollo auto e alcune detrazioni fiscali se si intende acquistare un’auto nuova.