Come fare il lavaggio tappeti a casa anche in modo naturale
Rimedi naturali per pulire il tappeto dallo sporco ordinario e dalle macchie più incrostate, come quelle di cibo, terra, fango e dei rifiuti proteici.
Fonte immagine: Pexels
Quella del lavaggio dei tappeti potrebbe sembrare un’impresa ardua e complicata, un’operazione stancante e, talvolta, anche dispendiosa. Di certo non rientra nella lista delle attività casalinghe che più ci piace fare. Probabilmente si trova un gradino più in giù rispetto alla voce “lavare le tende” o “togliere i capelli dallo scarico della doccia”.
Eppure, per poter prolungare la vita dei nostri tappeti e poter godere del colore e del calore che questi regalano a tutta la casa, bisogna rimboccarsi le maniche di tanto in tanto, per dedicarsi alla loro pulizia.
Oltre a quella di routine, che prevede l’utilizzo dell’aspirapolvere per eliminare detriti, acari e sporcizia superficiale, è importante eliminare eventuali macchie e aloni dal tappeto prima che possano diventare più ostinati e difficili da rimuovere.
Il primo pensiero che potrebbe venirci in mente, di fronte a una brutta macchia di vino o, ancor peggio, a una macchia di olio sul tappeto, potrebbe essere quella di avvoltolarlo per bene e metterlo direttamente in lavatrice.
Purtroppo, non è tanto semplice.
Non sempre, infatti, tappeti e lavatrici vanno d’accordo. In molti casi, questi complementi d’arredo richiedono un lavaggio a mano, altri un lavaggio a secco. E se non vogliamo spendere denaro per far lavare il tappeto in lavanderia per una pulizia professionale, non ci rimane che provare con l’olio di gomito.
Come fare il lavaggio tappeti a casa: alcune precauzioni
Prima di mettere in pratica i metodi che vedremo, ti ricordiamo di leggere bene l’etichetta del tappeto, in cui vengono riportate le indicazioni di lavaggio del tessuto.
Inoltre, ti consigliamo di fare una prova in un punto nascosto del tappeto, specialmente se si tratta di uno di quelli a cui tieni particolarmente, un tappeto vintage o uno realizzato con materiali molto delicati. In questo modo potrai testare l’efficacia del metodo da te scelto, e la resistenza del tappeto.
E a questo punto, vediamo come pulire e ravvivare i tappeti e cosa usare per farli apparire come se fossero nuovi di zecca. Di seguito, puoi trovare 9 diversi modi per lavare i tappeti a casa.
Scegli quello più adatto alle tue esigenze.
Lavaggio tappeti: le pulizie ordinarie
Come pulire e profumare i tappeti per fare in modo che mantengano un buon aspetto anno dopo anno? Per una pulizia ordinaria del tappeto, in assenza di macchie o aloni, sarà sufficiente affidarsi a una combo infallibile, che include aspirapolvere e vapore.
Dopo aver accuratamente aspirato l’intera superficie del tappeto, bisognerà sbatterlo in modo da rimuovere eventuali residui di polvere, peli e sporcizia. Questa operazione andrebbe fatta un paio di volte al mese.
Dopodiché, per delle pulizie più approfondite, potrai utilizzare un comune pulitore a vapore per tappeti, in modo da trattare l’intera superficie. Se in giardino hai abbastanza spazio, potresti eseguire queste operazioni con il tappeto posizionato in verticale, ad esempio appeso al filo per la biancheria.
In questo modo, il vapore potrà arrivare meglio negli strati meno superficiali del tessuto, così da eliminare il più possibile acari e sporcizia.
Come pulire i tappeti con il bicarbonato
Il bicarbonato di sodio rappresenta un alleato indispensabile in casa. Oltre a usarlo per migliorare la tua salute, per pulire le superfici e per togliere gli aloni di tè dalle tazze, questo fidato ingrediente può essere utile anche per il lavaggio dei tappeti.
Quello che vedremo è il metodo di lavaggio a secco dei tappeti con bicarbonato.
Se hai di fronte una macchia o un alone che non vuol andare via, ti basterà cospargere la superficie da trattare o anche l’intero tappeto con uno strato di bicarbonato. Lascia agire per circa 60 minuti, o anche per più tempo, se ne hai la possibilità, dopo aspira il bicarbonato con l’aspirapolvere, così da far sparire gli aloni del tutto.
Per un effetto più incisivo, puoi anche mescolare acqua tiepida e bicarbonato, dopo tamponare la zona macchiata usando un panno morbido in microfibra. Anche questa volta, lascia agire il prodotto, quando il tutto sarà ben asciutto, rimuovi ogni residuo.
Pulire i tappeti con il sapone di Marsiglia
Un altro prezioso dono tramandato dalle nostre nonne e dalle bisnonne è senz’altro il sapone di Marsiglia.
Questo intramontabile e profumato blocchetto bianco può aiutarti a pulire e igienizzare i tappeti meno pregiati.
Puoi unire una piccola quantità di sapone di Marsiglia insieme al succo di mezzo limone filtrato. Mescola i due ingredienti, stendi il tutto sulle macchie da trattare. Quindi, strofina immediatamente la macchia usando una spugna.
Lascia agire per un paio di minuti, dopodiché sciacqua il tappeto e fallo asciugare all’aria.
Come pulire un tappeto a secco usando il sale grosso
Il quarto metodo che andremo a vedere è a base di sale grosso, ed è indicato per quelle fastidiose macchie di terra e fango che spesso rischiano di rovinare la bellezza del nostro tappeto, soprattutto se in casa abbiamo degli animali domestici.
Prima di rimboccarci le maniche, in caso di tracce di fango, bisognerà lasciar seccare completamente la macchia. Quando diventa solido, infatti, il fango può essere eliminato facilmente usando una normale spazzola per indumenti o una specifica spazzola per tappeti.
Se però sono rimasti dei residui, allora ti basterà inumidire leggermente la parte interessata e, solo dopo, cospargerla con del sale grosso. Questo ingrediente permetterà di assorbire le macchie più facilmente. Il sale grosso è adatto anche per assorbire le macchie di vino dai tessuti.
Come lavare un tappeto con acqua e aceto
Sempre in tema di macchie di terra e fango, puoi provare a lavare il tappeto utilizzando un mix di acqua e aceto. In questo caso, però, ti consigliamo di provare la resistenza del tessuto e dei colori in un punto nascosto, per evitare di danneggiare il tappeto.
Lavaggio tappeti: come togliere le macchie di grasso?
Le macchie di grasso possono essere difficili da eliminare, se non si hanno gli alleati giusti. Se intendi far profumare i tuoi tappeti, ed eliminare ogni residuo di grasso e macchie, puoi utilizzare il borotalco.
Per pulire un tappeto con il borotalco, ti basterà versare sulla macchia una piccola quantità di prodotto in modo uniforme, quindi copri con un foglio di carta assorbente ed esercita leggera pressione, in modo da far assorbire il più possibile la macchia.
Lascia “riposare” per un’oretta, dopodiché utilizza del detergente per tappeti e una spugna per spazzolare la macchia. Quando il tappeto sarà pulito, lascialo asciugare al sole.
Come togliere le macchie di sangue o sugo dal tappeto?
Le macchie di sangue e quelle unte sono solitamente le più complicate da eliminare, perché tendono a penetrare in profondità nei tessuti.
Il sugo, ad esempio, è un nemico giurato dei tessuti, lo stesso vale per macchie di sangue o per quelle causate dagli “incidenti” dei nostri animali domestici, che tendono a lasciare cattivo odore e aloni, persino dopo i lavaggi più accurati. Per togliere le macchie di cibo dai tappeti, si può ricorrere a rimedi tampone, come il riso o l’amido di mais.
Ti basterà cospargerli sopra la macchia e lasciare agire per 30 minuti, finché i residui oleosi non saranno del tutto assorbiti. Per quanto riguarda le macchie di sangue, invece, utilizzeremo l’acqua ossigenata.
Come togliere le macchie di sangue secco con l’acqua ossigenata?
Per rimuovere la macchia, ti basterà versare una piccola quantità di acqua ossigenata sulla zona da trattare, lasciare agire fin quando non vedrai formarsi le classiche bollicine, quindi rimuovere il tutto usando della semplice acqua fredda e un panno assorbente.
Ma attenzione: questo rimedio non è indicato per i tappeti delicati o per quelli il cui colore ha una scarsa tenuta.
Come lavare un tappeto peloso?
Hai presente quei bellissimi tappeti pelosi che ricordano una soffice e calda nuvola? Ebbene, anche questi devono essere puliti con cura. In primis, sarà necessario pulire il tappeto periodicamente, per eliminare sporcizia, polvere e detriti che finiscono inevitabilmente per annidarvisi.
Dopodiché, ti consigliamo di adottare il lavaggio a secco fai da te, in quanto non rischierà di danneggiare il tappeto.
Dopo aver eliminato la polvere in eccesso, ti basterà spargere qualche cucchiaio di bicarbonato sulla superficie. Lascia agire per 30 minuti, quindi spazza il tutto utilizzando una scopa in silicone per tappeti.
Stendi il tappeto all’aria, lascialo “riposare” per qualche ora, in modo da eliminare ogni residuo di bicarbonato.
Come pulire i tappeti sintetici
Cosa usare per il lavaggio dei tappeti sintetici? Anche in questo caso, la natura ci da un grande aiuto. Oltre al solito consiglio di eliminare la polvere utilizzando un comune aspirapolvere, per prenderti cura di un tappeto in poliestere o in fibre sintetiche, potresti utilizzare una spugna imbevuta di acqua tiepida e aceto bianco, da strofinare direttamente sulla parte macchiata.
Un metodo meno “green” consiste nell’utilizzare un panno imbevuto di acqua e detergente per tappeti, dopo strofinare la macchia finché non sarà sparita.
Come puoi vedere, esistono davvero tanti modi per riportare i tappeti al loro antico splendore, risparmiando. Bicarbonato di sodio, sale grosso, aceto bianco e sapone di Marsiglia sono i quattro fedeli alleati per le nostre pulizie domestiche. Con gli ingredienti giusti, potrai mantenere i tuoi tappeti come nuovi, ogni giorno.