Lampade sale Himalaya: benefici, durata ed efficacia
Le lampade di sale dell'Himalaya rappresentano una soluzione utile per la casa: ecco i benefici, la loro durata e la reale efficacia dei dispositivi.
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Le lampade di sale dell’Himalaya stanno conquistando sempre più consumatori, sia come elegante oggetto d’arredo che come strumento dalle diverse potenzialità sul benessere. Disponibili nelle più svariate colorazioni, e a prezzi solitamente accessibili, sembrano essere uno dei must all’interno delle abitazioni moderne, complici anche alcune tendenze affermatesi di recente sui social network. Ma quali sono i benefici di questo prodotto, quale la durata e, fatto non da poco, la reale efficacia?
Prima di cominciare, è utile sottolineare come la lampada di sale dell’Himalaya debba essere acquistata da venditori certificati, affinché non solo si possa essere sicuri della provenienza, ma anche per una questione di sicurezza: contenendo nella maggior parte dei casi un circuito elettrico, è meglio evitare rischi.
Lampada di sale: cosa è, durata
Le lampade di sale dell’Himalaya sono degli oggetti pensati per arredare, illuminare e purificare la casa. Il prodotto si caratterizza per una base, solitamente in legno, su cui è adagiato un blocco di salgemma proveniente dalla nota catena montuosa asiatica. Di norma, sull’estremità inferiore del blocco in sale è presente un foro, in cui adagiare un’apposita lampadina alogena fissata con un meccanismo a molla. Questo circuito può essere sia alimentato tramite la normale rete elettrica che, nei modelli più recenti, tramite batterie incluse.
Queste lampade sono disponibili nelle più svariate dimensioni, da piccoli esemplari da comodino fino a enormi blocchi da diversi chili di peso, con colorazioni altrettanto variegate. Esistono infatti esemplari bianchi, altri rosa, altri più tenenti all’arancione, nonché blocchi dalle meravigliose striature dovute alla naturale stratificazione dei sali tipica dell’Himalaya. I prezzi possono variare da poche decine a centinaia di euro – a seconda di fattori come la grandezza, la qualità del sale, la rarità del suo colore – e normalmente hanno una durata di vita variabile, in genere di qualche anno. Molto dipende anche dall’ambiente in cui l’oggetto viene inserito: più il clima della stanza è umido, maggiore è la possibilità che la lampada si consumi, si sgretoli o perda acqua. In quest’ultimo caso, infatti, va considerato come ogni tipologia di sale tenda ad attirare a sé i liquidi, anche le particelle di acqua presenti nell’aria, per effetto del processo di osmosi.
Lampade di sale: benefici ed efficacia
Le eleganti lampade realizzate dal sale dell’Himalaya possono naturalmente essere scelte come semplice elemento di design e decoro della casa, anche per via del caratteristico e colorato bagliore, ideale per donare una nuova atmosfera agli ambienti. Tuttavia, a questo prodotto sono stati attribuiti negli anni i più svariati benefici, dovuti alle caratteristiche stesse della salgemma utilizzata.
La prima proprietà associata alla lampada di sale è la capacità di purificare l’aria. Attirando a sé le particelle di acqua disperse nella stanza, la lampada di sale trattiene una serie di elementi sgraditi solitamente dispersi nel pulviscolo, come allergeni, polveri, muffe e batteri. In questo processo igroscopico e ionizzante, il sale stesso inattiva questi elementi e, grazie al calore emesso dalla lampadina a incandescenza inclusa, ha il tempo di evaporare e rimettere nell’ambiente parte dell’acqua assorbita, quest’ultima a sua volta depurata. Per questa ragione, alcuni consigliano l’uso di queste lampade in soggetti allergici o affetti da asma, anche se non vi sembrano essere al momento precise evidenze in merito. Il parere del medico, di conseguenza, rimane imprescindibile.
Ancora, il processo poc’anzi illustrato permette di riequilibrare il tasso di umidità degli ambienti, mentre secondo gli appassionati sarebbe addirittura utile per contrastare gli effetti dell’inquinamento elettromagnetico. Non ultimo, la lampada può anche influire sull’umore, grazie all’effetto rilassante e calmante del suo blando bagliore, nonché essere impiegata per gli scopi della cromoterapia.
Sulla reale efficacia del dispositivo non vi è, almeno al momento, un preciso accordo. Negli ultimi anni pare siano stati avviati alcuni studi scientifici per verificare le proprietà associate alle lampade di sale dell’Himalaya, mentre gli effetti degli ioni positivi e negativi sull’organismo sono già noti. Le ricerche, tuttavia, rimangono esigue e pare non siano ancora conclusive.