
Nel 2025, l’adozione di un’applicazione innovativa sta cambiando il modo in cui medici e pazienti affrontano il problema della prescrizione di antibiotici. Questa app, denominata Firstline, è progettata per promuovere un uso responsabile degli antibiotici, fornendo informazioni dettagliate sui trattamenti per le dieci infezioni più comuni che colpiscono sia adulti che bambini. La sua funzione principale è quella di servire da supporto ai professionisti della salute, ma è accessibile anche ai cittadini, con l’obiettivo di scoraggiare l’auto-prescrizione e sottolineare l’importanza di consultare un medico prima di assumere qualsiasi antibiotico.
Un supporto fondamentale per medici e pazienti
La Firstline è stata sviluppata sulla base delle linee guida fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel AWaRe Antibiotic Book, che si occupa della gestione delle infezioni più comuni. Grazie alla collaborazione con società scientifiche e sindacati medici, l’app ha adattato queste raccomandazioni al contesto italiano, tenendo conto dell’epidemiologia locale e della disponibilità dei farmaci. Gli utenti possono selezionare l’infezione da trattare e, per ciascuna delle dieci malattie, l’app fornisce informazioni dettagliate sui virus o batteri responsabili, i sintomi tipici, gli esami diagnostici suggeriti e le terapie farmacologiche più appropriate, incluse quelle antibiotiche e non.
L’Agenzia sanitaria sottolinea l’importanza di utilizzare gli antibiotici solo dietro prescrizione medica, avvertendo che l’automedicazione è fortemente sconsigliata. Questo approccio mira a combattere la crescente minaccia della resistenza agli antibiotici, un problema di salute pubblica che richiede attenzione e responsabilità da parte di tutti.
Classificazione aware: un sistema di riferimento
All’interno dell’app, le terapie antibiotiche sono classificate secondo il sistema AWaRe introdotto dall’OMS, che suddivide gli antibiotici in tre categorie: Access, Watch e Reserve. La categoria Access, contrassegnata in verde, comprende antibiotici con uno spettro di attività limitato e un basso rischio di resistenza. Questi farmaci sono consigliati per il trattamento della maggior parte delle infezioni comuni, come quelle delle vie respiratorie superiori, dove è fondamentale un approccio prudente.
Gli antibiotici classificati come Watch, evidenziati in arancione, presentano uno spettro d’azione più ampio e sono riservati a situazioni cliniche specifiche. Infine, la categoria Reserve, contrassegnata in rosso, comprende un numero molto limitato di antibiotici, destinati esclusivamente per il trattamento di infezioni multiresistenti, dove è necessaria una gestione particolarmente attenta.
Grazie a queste informazioni, l’app Firstline non solo fornisce un supporto prezioso ai medici nella loro pratica quotidiana, ma educa anche i pazienti sull’importanza di un uso consapevole degli antibiotici, contribuendo così a preservare l’efficacia di questi farmaci vitali per la salute pubblica.