La dieta vegetariana fa dimagrire?
La dieta vegetariana fa dimagrire? Lo abbiamo chiesto ad una nutrizionista, la quale ci ha spiegato che è effettivamente più probabile perdere peso con questo regime alimentare che con una dieta onnivora. In media, un vegetariano consuma circa 500 calorie in meno rispetto ad un carnivoro anche mangiando maggiore quantità di cibo.
La dieta vegetariana fa dimagrire? In tanti si chiedono se seguire questo regime alimentare aiuta anche a perdere peso. Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Daniela Iannaccone, nutrizionista, dietista e dietologa del MioDottore.
Cosa si intende per dieta vegetariana?
La dieta vegetariana prevede il consumo di verdure, frutta, cereali integrali, legumi, prodotti a base di soia, frutta secca e semi. Sempre più persone scelgono questo tipo di alimentazione per questioni etiche, personali, religiose, di sostenibilità ambientale e di salute.
Generalmente sono persone molto attente alle tematiche ambientali, al rispetto degli animali e conducono uno stile di vita sano, evitando alcool, fumo e che svolgono attività fisica con costanza.
Le diverse tipologie
Nel vegetarianismo rientrano diversi modelli alimentari che si differenziano per l’uso di derivati animali:
- i latto-ovo-vegetariani utilizzano uova, latte e derivati (usando caglio vegetate), miele;
- i latteovegetariani escludono anche le uova; gli ovo- vegetariani escludono latte e derivati ma includono uova e miele;
- i vegani escludono tutti gli alimenti di origine animale;
- i crudisti sono vegani che consumano solo frutta e verdura crude;
- i fruttisti che utilizzano solo frutti, semi oleosi e semi germogliati;
- gli eco- vegani usano solo prodotti provenienti da coltivazioni biologiche.
La dieta vegetariana è sana e rispettosa dell’ambiente
Le diete ricche di vegetali riducono le emissioni di CO2 (fino al 70%) e sono più sane perché riducono l’incidenza di malattie croniche. Adottando diete vegetariane correttamente impostate, si assumono molte fibre e fitocomposti che, abbassando i livelli ematici del colesterolo totale e LDL e limitando i picchi di glicemia nel sangue, riducono il rischio di cardiopatia ischemica, ipertensione, obesità e alcune forme tumorali (cancro del colon retto).
Le fibre svolgono una azione prebiotica nel nostro intestino migliorandone la qualità e quantità dei batteri che compongono il microbiota e che sappiamo essere fondamentale nella regolazione dell’infiammazione di basso grado e nella regolazione del sistema immunitario. Le fibre hanno anche la capacità di saziarci e permetterci di ridurre le calorie assunte ad ogni pasto con conseguente controllo del peso.
La dieta vegetariana fa dimagrire?
Si, la dieta vegetariana è efficace per perdere peso perché gli alimenti vegetali di solito sono meno calorici di quelli animali e migliora il metabolismo permettendo una riduzione più rapida della massa grassa. Ma una quantità eccessiva di cerali o frutta potrebbe impedire il dimagrimento così come nel caso di assunzione di prodotti industriali altamente processati, ad esempio alimenti che sostituiscono il
formaggio costituiti da miscele di amidi e oli vegetali, aromi e stabilizzanti, succhi di frutta, crackers, gallette, gelati, etc.
Il consiglio è quello di scegliere prodotti di qualità facendo attenzione alle etichette, controllando la lista degli ingredienti indicati e preferendo sempre alimenti sani e freschi
In che modo una dieta vegetariana può far perdere peso?
Farà dimagrire se si adotterà uno stile di vita sano:
- una dieta bilanciata, varia e sostenibile per evitare carenze nutrizionali che preveda due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio, per non arrivare eccessivamente affamati ai pasti principali;
- se si sceglieranno bene gli alimenti;
- se si praticherà una attività fisica costante per consumare le calorie introdotte con gli alimenti e aumentare il metabolismo.
Qual è l’apporto calorico in una dieta vegetariana e come influisce nel processo di dimagrimento?
L’apporto calorico, in qualunque regime alimentare, non è standard perché dipende dall’età, dal sesso, dall’altezza e dall’esercizio fisico praticato. Rappresenta l’energia fornita dagli alimenti per garantire ad un organismo sano di bilanciare le energie consumate. Ricordiamo che per dimagrire è necessario creare un deficit calorico riducendo le calorie assunte e/o consumando più calorie di quelle assunte praticando regolarmente attività fisica.
Abbiamo accennato al potere saziante delle fibre vegetali e all’importanza di queste sulla salute del microbiota. Questo, a sua volta, interviene nel metabolismo del colesterolo e previene i disturbi metabolici quali diabete e sindrome metabolica, sull’assorbimento dei cibi e quindi sulla gestione del peso.
Seguendo una dieta vegetariana, è più facile dimagrire
Molti studi hanno dimostrato che è più facile dimagrire con una dieta vegetariana rispetto a quelle onnivore. In media un vegetariano consuma circa 500 calorie in meno rispetto ad un carnivoro anche mangiando maggiore quantità di cibo. Questo è confermato da uno studio che ha controllato per sei mesi due gruppi di pazienti: uno seguiva una dieta vegetariana, l’altro una ipocalorica onnivora e ad entrambi sono state assegnate lo stesso numero di calorie.
Il risultato è stato che il primo gruppo, vegetariano, ha perso circa il doppio del peso del secondo. In conclusione è possibile perdere peso se vegetariani, adottando buone abitudini alimentari e, in generale, migliorando lo stile di vita per mantenere nel tempo il corpo in salute e raggiungere uno stato di benessere psicofisico.