Casa sull’albero abitabile, in Norvegia è realtà
Due case sull'albero completamente sostenibili e naturali, in Norvegia un team di architetti ha trasformato il sogno di sempre in realtà.
Fonte immagine: Photo by Dan Smedley on Unsplash
Si chiamano Woodnest Treehouse e sono due splendide capanne realizzate letteralmente su due alberi, immerse completamente nella natura di Hardanger vicino a Odda, in Norvegia. Le due casette trasformano in realtà il sogno di ogni bambino da zero a cento anni, quello di una casa sull’albero, creando non solo uno spazio abitativo di design, ma anche ecologico e rispettoso dell’ambiente circostante.
Come si vede nelle immagini social le due mini capanne possiedono una struttura vagamente ovale, con una vetrata anteriore che si affaccia sull’incredibile vallata sottostante.
Il tutto ruota intorno al concetto di fusione e rispetto per la natura, perché le due capanne sono letteralmente posizionate all’interno di una foresta. In piena sintonia con la vegetazione circostante, sia per i materiali utilizzati che per l’aspetto visivo e cromatico. Le capanne sono state commissionate da una coppia allo studio di architettura norvegese Helen&Hard, e disposte sopra un ripido pendio, costruite intorno a due alberi e sospese a sei metri da terra.
Casa sull’albero: una sfida sostenibile ed ecologica
Le due dimore contano su una metratura di circa 14 metri quadri l’una e, come sostiene lo stesso team di architetti, sono il risultato di una versa sfida creativa. L’obiettivo era quello di realizzare due strutture sospese intorno a due alberi, senza incidere negativamente sulla loro salute. Dopo aver ottenuto i permessi lo studio ha progettato e poi costruito le capanne intorno a un tubo d’acciaio diviso a metà, fissato all’albero in modo stabile così da creare la spina dorsale della stessa abitazione.
Il materiale utilizzato in grado di penetrare nel tronco è progettato in modo da favorire una rigenerazione dello stesso senza arrecare danni, inoltre la stabilità è assicurata da una scaletta con ponte e da alcuni cavi d’acciaio che fissano il tutto orizzontalmente.
Le capanne sono un esempio di bioedilizia perché rivestite in legno con la presenza di finestre strategiche per un utilizzo consapevole della luce, mentre la forma riporta alla memoria quella di una nave.
Gli spazi interni sono realizzati con un occhio alla sostenibilità e al riciclo, sono presenti anche un angolo cottura, una zona bagno e ovviamente la zona notte. Privacy, ma anche apertura verso l’ambiente circostante. Le capanne sono state costruite nel pieno rispetto della natura sfruttando le tradizioni locali legate all’impiego del legno.
Fonte: TreeHugger