
Il Wood Architecture Prize by Klimahouse ha assunto un significato particolare quest’anno, coincidendo con la celebrazione della Giornata internazionale delle foreste. Questo premio, che mira a promuovere l’uso sostenibile del legno, si è rivelato un’importante iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle foreste nella lotta contro i cambiamenti climatici.
I vincitori del Wood Architecture Prize by Klimahouse 2025 © Klimahouse
Un uso responsabile delle risorse naturali è essenziale per garantire un futuro sostenibile alle generazioni future. È necessario un cambiamento di paradigma culturale in tutti i settori economici. Il Wood Architecture Prize by Klimahouse è stato istituito per celebrare la Giornata internazionale delle foreste (21 marzo), con l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile del legno, un materiale chiave per un’architettura innovativa e responsabile.
Il valore delle foreste
Il premio, creato da Fiera Bolzano e supportato dall’università Iuav di Venezia, mira a sensibilizzare sull’importanza delle foreste, non solo come risorsa per assorbire il biossido di carbonio, ma anche come custodi di una straordinaria biodiversità. Le foreste forniscono anche frutti, semi e radici, contribuendo alla sicurezza alimentare e sostenendo milioni di famiglie, in particolare le comunità autoctone e rurali. Inoltre, è sorprendente sapere che oltre l’85% delle grandi città del mondo dipende dai bacini forestali per l’approvvigionamento di acqua dolce.

Le foreste, quindi, non sono solo un elemento di bellezza naturale, ma un elemento cruciale per il benessere umano e la salute del pianeta. Purtroppo, ogni anno, circa dieci milioni di ettari di foreste vengono distrutti a causa delle attività umane, e altri 70 milioni vengono spazzati via da incendi. In questo contesto, l’importanza di premi come il Wood Architecture Prize by Klimahouse diventa evidente. A differenza della tendenza globale, in Italia la superficie forestale è in aumento, coprendo oggi il 37% del territorio, un dato che fa ben sperare per la lotta ai cambiamenti climatici.
Costruzioni e economia circolare
Il settore delle costruzioni ha un potenziale enorme per diventare un modello di economia circolare. Il legno, in particolare, è un materiale fondamentale in questa transizione. È necessario adottare una visione progettuale sostenibile, in grado di ridurre le emissioni di gas serra e migliorare l’efficienza energetica. Il Wood Architecture Prize by Klimahouse premia le soluzioni innovative nella filiera del legno, incoraggiando un approccio che rispetti l’ambiente. “Il premio, istituito nel 2023, ha come obiettivo quello di valorizzare la ricerca e la sperimentazione nella progettazione sostenibile”, ha dichiarato Céline Faini, Brand manager di Klimahouse.
I vincitori del Wood Architecture Prize by Klimahouse 2025
Quest’anno, l’edizione 2025 ha premiato tre progetti e conferito quattro menzioni speciali. Tra i vincitori spicca il Centro Anck’io di Villafranca, progettato da Antonio Ravalli e Giorgio Nicolò. Questo progetto è stato riconosciuto per la sua capacità di integrare diverse funzioni pubbliche in un edificio modulare, che offre grande flessibilità d’uso. La piastra di copertura a cassettoni lignei è disassemblabile e riutilizzabile, un esempio di economia circolare in azione.
Un altro vincitore è la Casa Larun di Tregnago, realizzata dallo studio Zarcola. Questo progetto ha dimostrato come sia possibile ricavare un’abitazione in un lotto stretto, utilizzando una gabbia strutturale di microlistelli, che offre resistenza antisismica e un design interno unitario. Gli architetti Edoardo Giancola e Federico Zarattini hanno sottolineato come la consapevolezza verso pratiche sostenibili sia aumentata, grazie anche alla sensibilizzazione mediatica.

Infine, è stato premiato il Kindergarten Algund di Lagundo, progettato dalla Feld72 Architekten ZT. Questo progetto di ampliamento si distingue per la qualità dei materiali e per la creazione di spazi interni che evocano un’atmosfera domestica e accogliente.

Riconoscimenti per progetti innovativi
La giuria ha assegnato menzioni speciali a progetti significativi, tra cui quello di Antonio De Rossi, Laura Mascino, Edoardo Schiari, Matteo Tempestini e Maicol Guiguet per la Rigenerazione delle casermette di Moncenisio, un recupero di un rudere di valore storico. Anche lo studio Bergmeisterwolf ha ricevuto un riconoscimento per l’atmosfera creata in Costruito interno – Casa p a Bressanone. Infine, lo studio Archisbang è stato premiato per il progetto We Rural Palazzo Valgorrera, focalizzato su un edificio rurale storico.
La menzione speciale per un giovane architetto è