Il ketchup previene le malattie del cuore
Ketchup, sughi della tradizione italiana e grandi quantità di pomodoro aiutano la salute di vene, arterie e cuore: merito del composto licopene.
Mangiare tutti i giorni ketchup, ma anche il ben più mediterraneo e salutare sugo di pomodoro, può migliorare la qualità del sistema cardiocircolatorio. È quanto è stato scoperto da un gruppo di ricercatori all’Università di Cambridge, in uno studio condotto negli ospedali gestiti dall’università. Tutto merito del licopene, un composto alchilico disponibile in grandi quantità proprio nel pomodoro.
Il licopene funge da potente antiossidante e ha effetti diretti sulla resistenza di vene e arterie, riducendo anche gli accumuli pericolosi dovuti al colesterolo. È inoltre 10 volte più potente della vitamina E nel raggiungere gli stessi scopi e i suoi effetti sono maggiori quando assunto puro tramite integratore, con il ketchup o in abbinamento all’olio extravergine d’oliva.
La ricerca, condotta su un campione di pazienti affetti dalle più svariate patologie cardiache, ha cercato di capire il ruolo del licopene all’interno della dieta. Così, a parte dei pazienti è stata somministrata quotidianamente una dose di questo composto tramite l’integratore Ateronon, già noto sul mercato proprio per l’alta concentrazione di licopene. Ne è emerso come, nel gruppo dei pazienti trattato, si sia assistito a un rafforzamento e a un allargamento di vene e capillari quasi ostruiti, pari al 53%. Il tutto deriva da un miglioramento dell’endotelio, il tessuto interno delle vene, diventato più resistente ma anche più malleabile.
Il campione, formato da 36 volontari malati e altri 36 sani a cui la somministrazione di Ateronon è stata randomizzata, dimostra però come sussistano fra i due gruppi sostanziali differenze anche dopo la somministrazione di licopene. Nonostante si assista a un miglioramento importante dell’endotelio, nei cardiopatici questo raramente torna in condizioni di piena normalità. Per comprendere questa evidenza, si è analizzata la risposta delle vene dell’avambraccio alla molecola acetilcoina, un neurotrasmettitore che interagisce con il tono proprio dei vasi sanguigni.
A seguito di diversi test, i ricercatori sono giunti alla conclusione che 7 milligrammi al giorno di licopene possano aiutare i pazienti a recuperare funzioni dell’endotelio vicine a quelle dei pazienti sani, allontanando così i rischi più gravi della patologia come un’occlusione, un ictus o un infarto. Così spiega Joseph Cheriyan, dell’ospedale universitario Addenbrooke:
Vi sono molte ricerche che suggeriscono come la dieta mediterranea, che include il licopene trovato nei pomodori e in altri frutti – sia indicata per la salute cardiovascolare. Ma, fino a ora, quale fosse il meccanismo alla base è stato un misero. Abbiamo mostrato abbastanza chiaramente come il licopene migliori le funzioni dei vasi sanguigni nei pazienti affetti da patologie cardiovascolari.
Nello spiegare come una pillola giornaliera di integratori di licopene non sia ovviamente sostitutiva degli altri trattamenti farmacologici in corso, i ricercatori consigliano anche l’assunzione tramite la normale dieta, quindi dal pomodoro fresco, nei sughi e nel ketchup, dove la concentrazione di salsa rende il composto particolarmente disponibile.