
È stato inaugurato questa mattina il nuovo presidio territoriale di integrazione sociosanitaria situato in via Cesare Beccaria a Castel di Lama, in provincia di Ascoli Piceno. Questa struttura, già da tempo sotto la gestione dell’azienda sanitaria locale, offre una gamma completa di servizi. Al suo interno operano quattro medici di medicina generale, supportati da un servizio di segreteria, un ambulatorio ostetrico, un punto per prelievi ematici e un servizio di assistenza domiciliare integrata (Adi). Inoltre, è presente anche un ambulatorio per le patenti, lo studio di un’assistente sociale dell’Ambito e uno sportello sociale, aperto il lunedì dalle 15 alle 18 e il venerdì dalle 8 alle 14. Una volta al mese, la struttura offre anche la consulenza di una psicologa psicoterapeuta.
Un servizio integrato per la popolazione
Giovanna Picciotti, direttore del distretto sanitario di Ascoli dell’Ast, ha commentato l’importanza di diversificare le attività tra le due strutture integrate di Pagliare e Castel di Lama, sottolineando la loro vicinanza geografica e il fatto che appartengono allo stesso Ambito territoriale. La struttura di Pagliare si concentra maggiormente su servizi per il materno infantile, ospitando una pediatra di libera scelta e un ambulatorio ostetrico e ginecologico. Al contrario, la nuova sede di Castel di Lama si rivolge principalmente alla popolazione adulta e anziana, con quattro medici di medicina generale pronti a servire circa 6.000 cittadini.
In questo contesto, l’ambulatorio ostetrico di Castel di Lama ha avviato un programma di screening per la diagnosi precoce del tumore del collo dell’utero. Inoltre, il punto prelievi e il servizio Adi offrono supporto ai familiari dei pazienti assistiti a domicilio, fornendo anche presidi nutrizionali essenziali per il benessere dei pazienti.
Le parole del sindaco e dell’assessore regionale
Mauro Bochicchio, sindaco di Castel di Lama e presidente dell’Unione dei Comuni, ha espresso la sua soddisfazione per l’apertura di questa nuova struttura. “L’obiettivo che ci poniamo come amministrazione è di integrare, a breve, nello sportello sociale, anche il presidio della Croce Rossa locale”, ha dichiarato Bochicchio, evidenziando l’impegno dell’amministrazione per migliorare i servizi offerti ai cittadini.
Dall’altro lato, l’assessore regionale Andrea Antonini ha sottolineato come questa nuova struttura si inserisca perfettamente nella politica regionale di potenziamento dei servizi sociosanitari. “Ho condiviso questo progetto con il mio collega Saltamartini e con il governo Acquaroli, puntando a rafforzare le attività di integrazione e diffusione dei servizi sul territorio”, ha concluso Antonini, evidenziando l’importanza di una rete di assistenza sanitaria sempre più efficiente e accessibile per la comunità locale.