Inaugurata la Ciclovia del Sole, pista ciclabile di 46 km
Inaugurata la Ciclovia del Sole, che collegherà Mirandola a Sala Bolognese e farà parte dell'itinerario europeo Eurovelo 7 Capo Nord-Malta.
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È stata inaugurata ufficialmente la Ciclovia del Sole, una pista ciclabile lunga 46 km che occuperà parte della ex tratta ferroviaria Bologna-Verona. Presente all’inaugurazione anche il Commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo Davide Cassani.
Definita dallo stesso Cassani “un gioiello”, la Ciclovia del Sole si snoda lungo il tratto che va da Mirandola a Sala Bolognese. Costata cinque milioni di euro, l’opera ha visto la partecipazione della Città Metropolitana di Bologna e del Ministero dell’Ambiente. Dal gruppo FS è arrivata invece la disponibilità a utilizzare la ex tratta ferroviaria.
La Città Metropolitana di Bologna segnala che sono presenti lungo il percorso 22 totem turistici per raccontare ai cicloamatori le eccellenze artistiche e culturali dei territori:
50 chilometri di pianura e di purissimo distillato di Emilia. Un percorso ciclabile facile e leggero che attraversa otto Comuni.
Si tratta di Anzola dell’Emilia, Camposanto, Crevalcore, Mirandola, Sala Bolognese, San Felice sul Panaro, San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese. La stessa Città Metropolitana di Bologna ha tenuto a sottolineare come la Ciclovia del Sole si inserisca nella più generale itinerario ciclabile europeo Eurovelo7 Capo Nord-Malta:
Sarà di fatto percorribile da Bolzano a Bologna, mentre sono già finanziate e in parte realizzate alcune parti del tracciato Bologna-Firenze (4,5 milioni di euro per la connessione Sala Bolognese-Bologna, 4,5 milioni di euro per la Casalecchio-Marzabotto e 2,5 milioni per la Marzabotto-Silla, oltre ai sette milioni di euro per il tratto toscano).
Entusiasta Davide Cassani, che vede nella bicicletta lo strumento per il turismo del futuro:
La bici è un viaggio dentro al paesaggio, è scoperta ed esplorazione, il ciclista sa che pedalando si viaggia e viaggiando si impara. A disposizione aree di sosta dov’è possibile prendere un po’ d’acqua e caricare la batteria del telefonino e della bici, c’è il wi-fi: è veramente una ciclovia 3.0 e dà la possibilità di divertirsi.