Parlando di sostenibilità, qualcuno si è chiesto quale sia l’impatto ambientale degli animali domestici. Qualcuno ha sostenuto che avere animali domestici è tanto inquinante quando viaggiare su un jet privato. Francamente troviamo questo accostamento alquanto discutibile, specie perché proviene da un’azienda di compagnie aeree di lusso. Tuttavia è vero che l’impatto ambientale degli animali domestici solitamente non è in cima alla lista dei calcoli fatti.
Considerando che più della metà delle persone di tutto il mondo ha in casa almeno un animale domestico, ecco che qualcuno ha effettivamente riflettuto sugli eventuali danni che i pet stanno causando all’ambiente. Tuttavia non è facile fare i calcoli in quanto ci sono numerosi fattori che creano variabili da tenere in considerazione.
Di sicuro, il cibo dei pet è il principale esponente delle emissioni associate ai pet. Uno dei calcoli che è stato proposto distingue fra mangimi per pet realizzati partendo dalla carne o dai sottoprodotti. Considerando il valore economico differente, ecco che i cibi che contengono sottoprodotti generano minori emissioni per chilogrammo rispetto ai cibi che contengono carne.
Per esempio, parlando di un cane di piccola taglia di 10 kg, ecco che le emissioni per il suo cibo arrivano a 240 kg di CO2 all’anno. Per un cane di taglia media di 22 kg, invece, si parla di 530 kg di emissioni di CO2 all’anno.
Andando a vedere a livello mondiale, la produzione di crocchette per i pet causa la generazione dell’1,1%-2,9% di tutte le emissioni agricole, provoca l’,1,2% del consumo del suolo agricolo e lo 0,4% del consumo di acqua destinata all’agricoltura. Valori alti, ma di sicuro neanche lontanamente paragonabili alle emissioni causate dai jet privati.
Un altro fattore da tenere in considerazione è la taglia del cane: considerando che andiamo da Chihuahua di 2 kg ad Alani di 80 kg, è ovvio che più il cane è grosso, maggiore sarà il suo impatto ambientale.
C’è anche da dire che non ci sono poi tutti questi studi che parlano dell’impatto ambientale degli alimenti per animali.
Sono state fatte diverse proposte per cercare di ridurre l’impatto ambientale degli animali domestici. Alcune effettivamente appaiono sensate, altre sono più discutibili:
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