
Campiglione di Fermo si prepara a ospitare un nuovo ospedale che punta a diventare un modello di qualità assistenziale e sostenibilità. L’Azienda sanitaria territoriale (AST) di Fermo e l’Università Politecnica delle Marche (UnivPM) stanno collaborando per implementare un sistema di gestione digitale basato su tecnologie avanzate, tra cui il Building Information Modeling (BIM) e applicazioni sensoristiche. Questo approccio innovativo mira a ottimizzare le operazioni e garantire un elevato livello di sicurezza e operatività per il nuovo nosocomio.
Un progetto innovativo
Il progetto, guidato dal professor Berardo Naticchia del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura, si concentra sull’adozione di strumenti digitali per la gestione, il monitoraggio e la diagnostica degli asset ospedalieri. Grazie a queste tecnologie, sarà possibile ottenere informazioni in tempo reale, consentendo una gestione più efficiente delle risorse e delle attività degli operatori. Questo approccio non solo punta a migliorare l’efficienza operativa, ma anche a garantire un ambiente di lavoro più sicuro per il personale e una migliore esperienza per i pazienti.
Sopralluogo e collaborazione
Recentemente, una delegazione dell’AST e dell’UnivPM ha visitato il cantiere per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Presenti all’incontro, il direttore dell’Area tecnica dell’AST, ingegner Rocco Tirabasso, e altri rappresentanti delle due istituzioni. Durante il sopralluogo, sono stati discussi i passi necessari per redigere una proposta di convenzione, che includerà anche una valutazione economica. Questa proposta sarà esaminata dall’AST per formalizzare la collaborazione tra le due istituzioni, un passo fondamentale per il progresso del progetto.
Il futuro della sanità nelle Marche
Il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, ha sottolineato l’importanza delle tecnologie innovative nel settore sanitario. “Stiamo puntando molto sulle tecnologie innovative per una sanità più moderna e rispondente ai bisogni di salute dei cittadini”, ha affermato. La Regione è attivamente impegnata nel rinnovare il parco tecnologico, investendo in nuove apparecchiature sanitarie per garantire cure di alta qualità e diagnosi sempre più precise. Questo impegno rappresenta un passo significativo verso un sistema sanitario più efficiente e reattivo alle esigenze della popolazione.