Il glifosato è cancerogeno: l’accusa di un nuovo studio americano
L'esposizione al glifosato, principio attivo dell'erbicida più venduto al mondo, il Roundup, fa aumentare del 41% il rischio di linfoma non Hodgkin.
Fonte immagine: Pixabay
Una nuova ricerca scientifica accusa Monsanto e glifosato, principio attivo presente nell’erbicida più diffuso al mondo, il Roundup, di provocare tumori.
Secondo “Exposure to Glyphosate-Based Herbicides and Risk for Non-Hodgkin Lymphoma: A Meta-Analysis and Supporting Evidence”, l’esposizione al pesticida fa aumentare del 41% il rischio di contrarre il linfoma non Hodgkin.
L’analisi contraddice quanto dichiarato dall’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (EPA) che, non molto tempo fa, sosteneva la non cancerogenità del prodotto. Una posizione che contrasta, però, con alcuni provvedimenti presi in altri stati americani, tipo la California, dove in base a quanto dichiarato dall’ente indipendente dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), lo IARC (l’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro, che ritiene il glifosato “cancerogeno per gli animali e probabilmente cancerogeno per gli essere umani”), ha etichettato il prodotto come “cancerogeno”.
Secondo i ricercatori questa ricerca, però, fornisce maggiore chiarezza rispetto alle precedenti valutazioni, come dichiarato da Lianne Sheppard, professore in “Environmental and Occupational Health Sciences” presso l’Università di Washington:
è un caso studio più forte rispetto alle precedenti meta-analisi condotte, ci sono prove più schiaccianti di un aumento del rischio di lcontrarre un tumore a causa dell’esposizione al glifosato. Dal punto di vista della salute della popolazione, sono alte le preoccupazioni.
L’analisi incorpora diversi studi che hanno messo al centro gli effetti del glifosato sull’uomo, compreso l'”Agricultural Health Study” commissionato dal governo americano nel 2018.
“Tutte le valutazioni portate avanti, inclusa la nostra, confermano l’aspetto principale su cui basiamo lo sudio”, conclude Sheppard, “all’uso del glifosato viene associato un aumento del rischio di ammalarsi del linfoma non Hodgkin”.