Green Pride della Business Mobility: i vincitori 2015
Premiati ieri a Roma 4 realtà virtuose della mobilità sostenibile nell'ambito del "Green Pride della Business Mobility", quinta edizione.
Fonte immagine: Firenze | Shutterstock
Si è svolto ieri a Roma il convegno “Green Pride della Business Mobility – Coltiviamo la mobilità sostenibile del futuro”. Si è parlato di smart city, “sharing economy”, “eMobility”, infrastrutture di ricarica, “corporate car sharing” e programmi di compensazione della CO2.
L’evento che dal 2011 si svolge ogni anno è stato promosso da Alphabet, società di fornitura di servizi per la mobilità aziendale, appartenente al gruppo BMW e dalla Fondazione UniVerde, che si occupa di promuovere un tipo di sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale, con la collaborazione di Coldiretti.
Durante il convegno sono stati assegnati quattro riconoscimenti ad eccellenze italiane che si sono distinte per aver scelto direzioni di conversione sostenibile della mobilità. Presenti Andrea Cardinali, presidente e amministratore delegato di Alphabet, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, Livio De Santoli, professore ordinario ed energy manager alla Sapienza di Roma, Angelo Consoli, direttore dell’Ufficio europeo di Jeremy Rifkin e presidente del CETRI-TIRES (Cercle Européen pour la Troisième Révolution Industrielle – Third Industrial Revolution European Society) e Stefano Masini, responsabile ambiente di Coldiretti.
Vincitori di un premio speciale per la mobilità sono stati:
- La città di Firenze – Per il “Progetto Electra“, progetto europeo che mira a diffondere i veicoli elettrici e a ridurre il numero di quelli che si alimentano ancora con carburanti fossili. La città toscana al 2015 conta oltre 400 punti di ricarica e 4000 mezzi elettrici.
- Dalmine Spa – Azienda del Bergamasco che si è distinta per aver rinnovato il suo parco auto con mezzi a ridotte emissioni.
- NH Hotel Group – Nota catena di alberghi attiva in Europa ed America Latina meritevole di aver diffuso nelle proprie strutture un certo numero di ricariche per veicoli elettrici in grado di facilitare l’approvvigionamento energetico per chi volesse viaggiare a basse emissioni.
I premi sono stati consegnati da Alphabet, in accordo con l’impegno che l’azienda da anni porta avanti cercando soluzioni di Business Mobility sostenibili che riescano a ridurre la produzione di emissioni di anidride carbonica in atmosfera.
L’azienda Agroittica Acqua&Sole Spa è stata invece premiata da Coldiretti e Fondazione UniVerde oltre che per aver incentivato la mobilità sostenibile, anche per la multifunzionalità agricola offerta e per il forte collegamento instaurato tra pubblico e privato.
L’obiettivo dell’evento è quello di premiare realtà che siano in grado di contribuire ad un miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto nelle nostre città, nella direzione di una riconversione ecologica della società e dell’economia, come ha affermato anche Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente:
Con questo Green Pride abbiamo premiato le soluzioni innovative per una mobilità aziendale sostenibile, l’unica in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico.
La diffusione di auto elettriche e di servizi di car sharing dimostrano come strategie integrative possano disincentivare l’uso dell’auto privata e ridurre le emissioni di CO2. In Italia ci sono tante esperienze positive che vanno premiate e anche sostenute. Bisogna investire sulla green economy e in particolare sulla mobilità urbana sostenibile per migliorare la qualità della vita e la salute dei nostri cittadini.