Google Maps, in arrivo nuove funzioni per le auto elettriche
Google Maps ha annunciato il lancio di nuove funzionalità dedicate alle auto elettriche, tra cui il calcolo dell'autonomia residua a fine viaggio.
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Google Maps lancia nuove funzionalità dedicate alle auto elettriche. Il gigante statunitense crede fermamente nella crescita del settore, tanto da fornire già alcune importanti informazioni come ad esempio la posizione delle stazioni di ricarica. Come anticipato a dicembre, verrà indicato anche il tipo di connettore disponibile.
Questa è soltanto una delle nuove “abilità” che Google Maps metterà a disposizione degli utilizzatori di auto elettriche. Funzionalità che per il momento sono unicamente a vantaggio degli utenti Android.
Altro strumento molto importante sarà il calcolo dell’autonomia residua una volta arrivati a destinazione. Già disponibile da anni sulle vetture Tesla, questa funzione permetterà di conoscere in anticipo il livello di batteria all’arrivo. Basterà impostare la propria destinazione e l’attuale disponibilità energetica.
L’applicazione aggiornerà l’autonomia finale in tempo reale durante il viaggio. Questo grazie all’analisi di fattori quali lo stile di guida, il traffico e la velocità di viaggio.
Integrando il dato sulle stazioni di ricarica con quello relativo all’autonomia residua, Google Maps sarà in grado di segnalare i punti di rifornimento ideali e più vicini. Il tutto tenendo conto anche del percorso previsto o del tempo di viaggio desiderato.
Tra le segnalazioni che l’automobilista potrà ricevere anche quello relativo all’esaurimento imminente della batteria o l’insufficienza della carica per raggiungere la destinazione impostata.
Google Maps: percorsi misti, bici e sharing
Non è la sola iniziativa lanciata recentemente da Google Maps sul fronte della mobilità sostenibile. Ad agosto 2019 Big G aveva anticipato il debutto di un sistema per il calcolo di percorsi misti, disponibile in questo caso su Android e iOS.
Pur presentando l’opzione trasporto pubblico come principale, Google punta a fornire come opzionali le informazioni relative al bike sharing e alle piste ciclabili disponibili.
Fonte: Money.it