Giraffa uccide ciclista in Sudafrica
Una giraffa avrebbe ucciso un turista in Sudafrica, durante una gita in bicicletta: lo sostiene la polizia locale dalle ferite rinvenute sul corpo.
Fonte immagine: Three giraffes in Serengeti via Shutterstock
Perde la vita durante un viaggio in Sudafrica, probabilmente calpestato da una giraffa. È questa la tragica vicenda che ha coinvolto un quarantacinquenne in viaggio nella nazione, partito per una scampagnata in bicicletta nei pressi di Bela Bela, nella provincia del Limpopo. Le ferite sul corpo, quest’ultimo rinvenuto dopo ore di ricerche, sarebbero compatibili con l’azione di un grande animale.
Sembra che la vittima soggiornasse al Thaba Monate Lodge, a nord di Johannesburg, con la sua famiglia. Lo scorso sabato, l’uomo sarebbe uscito per una gita in bicicletta, non facendo però più ritorno dai parenti. Avviate le operazioni di ricerca, il corpo è stato ritrovato dopo qualche ore: dalle prime supposizioni, il turista potrebbe essere stato calpestato da una giraffa. Così spiega il colonnello Ronel Otto, portavoce della polizia sudafricana:
Si sospetta che l’uomo sia stato ucciso da una giraffa. Le ferite specifiche riportate sembrano indicare sia stato praticamente calpestato.
Le giraffe non sono normalmente degli animali aggressivi, ma possono passare all’attacco quando si sentono minacciate o, in alternativa, per proteggere la prole da quel che considerano un pericolo imminente. Le tattiche di difesa comprendono colpi assestati con il capo, sfruttando della spinta del lungo collo, quindi calci e proprio l’abitudine di calpestare le vittime. Per evitare negative conseguenze, da tempo le istituzioni locali consigliano ai turisti di seguire sempre percorsi approvati e di farsi accompagnare da personale esperto durante le escursioni.
Un caso simile si è già registrato in Sudafrica nel 2010, quando una venticinquenne è stata attaccata e uccisa da una giraffa a seguito di una passeggiata con i suoi cani. Dalle ricostruzioni, i quadrupedi avrebbero spaventato l’alto esemplare, che avrebbe quindi colpito la vittima con dei calci. Sembra che nei pressi dell’animale vi fosse un cucciolo, di conseguenza non è improbabile che in questo episodio la giraffa abbia agito nel tentativo di proteggere la prole.