Fra le numero giornate mondiali e internazionali, oltre a quella degli uccelli migratori, del rinoceronte, dell’elefante, del leone e della tigre, abbiamo anche la Giornata Mondiale dell’orso bianco. Questa ricorrenza si festeggia ogni anno il 27 febbraio.
Ma a chi è nata l’idea di creare una giornata internazionale per gli orsi bianchi? Qual è lo scopo di questa festività? Ma soprattutto: come va festeggiata?
La primissima Giornata Mondiale dell’orso polare si è tenuta nel 2005 grazie all’associazione di animalisti nota come Polar Beer International. Questo gruppetto di ambientalisti e scienziati si dedica alla cura e alla protezione degli orsi bianchi. Il loro scopo è quello di preservare sia gli animali che il ghiaccio marino da cui dipendono.
Il problema è che gli orsi polari rientrano fra le specie vulnerabili a rischio estinzione della IUCN. A causa della perdita di habitat e la carenza di prede naturali, fenomeni provocati dai cambiamenti climatici, l’orso bianco rischia di scomparire.
Il surriscaldamento globale scioglie i ghiacci dell’Artico, ricordati: gli orsi polari si trovano nell’Artico o Polo Nord, mentre i pinguini si trovano nell’Antartico o Polo Sud. E se non verrà fatto qualcosa, anche gli orsi polari rischiano di scomparire entro la fine del secolo.
Ridurre il surriscaldamento globale, usare meno carburanti basati sul carbonio, ridurre le emissioni potrebbe invertire il trend che la Terra ha intrapreso. Salvando il ghiaccio marino, anche la sopravvivenza degli orsi polari potrebbe avere qualche speranza.
Il fatto è che gli orsi polari, per potersi nutrire, hanno bisogno di percorrere ampi territori. Ma se le calotte polari si sciolgono, il loro habitat ideale scomparirà gradualmente e con esso anche le potenziali prede. Secondo Polar Bear International la popolazioni di orsi nella baia di Hudson, in Canada, è diminuita del 30% dal 1987 al 2017.
Se ti stai chiedendo come festeggiare la Giornata Mondiale dell’orso polare, potresti leggere il nostro articolo di approfondimento con le dieci curiosità su questo animale. L’alternativa è quella di leggere libri che parlino di questa specie, vedere documentari a tema orsi polari o anche cercare eventi o convegni a tema dalle tue parti.
Potresti anche partecipare a iniziative di sostegno a favore degli orsi polari, magari effettuando una donazione al WWF o ad altri enti similari.
Per i più piccini potresti scaricare disegni e immagini di orsi da internet da colorare e ritagliare. Oppure potresti organizzare una bella maratona cinematografica con film dove compaiono orsi bianchi. Fra i più famosi ricordiamo:
O potresti anche fare la conoscenza dell’Orso marsicano del Parco nazionale d’Abruzzo attraverso le risorse online presenti sul sito ufficiale. Non sono dedicate specificatamente al nostro amico polare, ma ci sono tante informazioni utili per comprendere meglio le esigenze di questo tipo di animali.
I fan di Pokémon Go potrebbero cercare di cattura Cubchoo, Pokémon di tipo Ghiaccio di quinta generazione che assomiglia a un piccolo orsetto bianco dalla testa azzurra e dal moccio al naso. Tuttavia questo Pokémon può evolversi in Beartic, colossale orso bianco.
E se ancora questo non bastasse, puoi sempre leggere alcune frasi celebri e famose dedicate agli orsi polari, o agli orsi in generale.
Ecco alcune frasi famose dedicate all’orso polare e anche agli altri orsi:
Fonti: