Oggi, 14 marzo, si celebra la Giornata internazionale di azione per i fiumi, un’occasione utile per ricordarci di quanto questi ultimi siano vitali e necessitino di tutta la nostra attenzione e protezione. E’ una data importante in quanto sottolinea in maniera forte quanto sia fondamentale garantire l’accesso delle comunità all’acqua pulita e che scorre liberamente. Ma, ancora di più, mette in luce il diritto fondamentale di ogni abitante della terra, di poter partecipare alle decisioni riguardanti la propria acqua e, di conseguenza, la propria vita. Approfondiamo lo scopo di questa Giornata, le sue origini e la sua portata.
Abbiamo detto che si tratta di una giornata il cui scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle questioni riguardanti la conservazione e la gestione sostenibile delle risorse idriche, in particolare dei fiumi. E quello di promuovere la protezione degli ecosistemi fluviali, la lotta contro l’inquinamento e la difesa dei diritti delle comunità che dipendono dai fiumi per il loro sostentamento. E’ stata indetta per la prima volta nel 1997 da parte dall’associazione International Rivers. Associazione con sede centrale a Oakland, in California, che lavora insieme alle comunità dipendenti dai fiumi e colpite dalle dighe, e che si impegna a sviluppare una visione che protegga i fiumi.
Lo scopo di questa ricorrenza è triplice: mira a sottolineare il ruolo vitale dei fiumi nelle nostre vite; ad aumentare la consapevolezza sul sempre più alto tasso di inquinamento dei sistemi fluviali a causa dell’attività umana, ed a promuovere e proteggere l’accesso equo all’acqua pulita per favorire la sopravvivenza degli ecosistemi fluviali e delle comunità che da questi dipendono per il loro sostentamento.
Dove trae origine la Giornata? E’ stata adottata nel 1997 a Curitiba, in Brasile, dai partecipanti al primo Incontro internazionale delle persone colpite dalle dighe. In quell’occasione, i rappresentanti di 20 paesi hanno deciso che la data nella quale si sarebbero schierati contro i progetti di sviluppo idrico distruttivi ed avrebbero rivendicato la salute dei bacini idrografici, sarebbe stata il 14 marzo. Quest’anno, la Giornata è giunta alla sua 27° edizione. Il tema del 2024 è “Acqua per tutti”. Nonostante gli ecosistemi di acqua dolce siano fondamentali per la vita sul pianeta, sono anche i più minacciati al mondo, anche più rispetto a quelli terrestri. Per rendere l’idea, le specie che vivono in acqua dolce hanno subito un declino pari all’83% considerando gli ultimi 54 anni. Questa percentuale è pari al doppio del tasso registrato in ambito terrestre e marino. La Giornata internazionale d’azione dei fiumi, non va confusa con la Giornata mondiale dei fiumi. Il World rivers Day, infatti, si celebra il 27 settembre di ogni anno.
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