Giardinaggio in autunno: consigli per piantare gli alberi
L'autunno è la stagione ideale per piantare nuovi alberi, soprattutto quelli da frutto: ecco tutti i consigli per il giardinaggio e la crescita rigogliosa.
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Nonostante la riduzione delle temperature tipica dell’autunno, e l’afa ormai diventata un lontano ricordo, il giardino rimane vitale. Questo momento dell’anno, infatti, è ideale per piantare gli alberi: si tratti di arbusti o varietà da frutto, questa stagione è quella ideale affinché la futura primavera sia rigogliosa di fiori e di frutti. Ma quali sono i consigli da seguire e, soprattutto, quali varietà coltivare?
Naturalmente, considerando come la stagione autunnale preveda delle temperature ben differenziate a seconda della zona d’Italia in cui si risiede, sarà utile seguire un calendario specifico, con l’aiuto del proprio fornitore di prodotti di botanica di fiducia. Le indicazioni riportate, pertanto, hanno una valenza unicamente generica.
Preparazione e consigli
Prima di piantare qualsiasi albero in giardino è, come facile utile, necessario prevedere una fase di adeguata analisi e preparazione. Innanzitutto, si deve misurare lo spazio a propria disposizione e, in base alla varietà scelta, stimare la crescita effettiva della chioma e la porzione d’ombra che andrà a generare. In genere, le varietà dalla chioma più rigogliosa sono consigliate in direzione sud-ovest rispetto alla propria abitazione: nelle stagioni calde fungeranno da comodo riparo e, secondo recenti studi, possono anche essere utili per abbattere del 20-30% la spesa in sistemi di condizionamento dell’aria.
Decisa la posizione, è quindi necessario verificare la composizione del terreno, aggiungendo terriccio azotato oppure compost per rendere l’area più fertile e rigogliosa. La pianta d’acquisto che si è scelta dovrà essere inserita in una buca tanto profonda quanto il vaso o il sacco in cui è inserita, senza rimuovere il terreno originario né rovinare le radici. Non è indicato compattare eccessivamente, né coprire le parti già emerse del vegetale. Di norma questa procedura viene effettuata tra settembre e novembre, affinché le radici possano rafforzarsi prima delle gelate più tipiche dell’inverno. Attorno al fusto dell’albero, ancora, non è necessario raggruppare fogliame o provvedere a pacciamatura: in questa delicata fase d’ancoraggio, infatti, il terreno ha bisogno di respirare per garantire il naturale sviluppo delle radici. La pacciamatura potrà essere consigliata più tardi, a dicembre inoltrato. Se la specie non lo richiede, inoltre, non saranno necessari pali e altri sistemi d’appoggio.
In merito all’annaffiatura, se l’autunno in corso risulta mediamente piovoso non sarà necessario provvedere ulteriormente. Al contrario, si potrà fornire dell’acqua alla base dell’albero a cadenza settimanale, lasciando il terriccio solo leggermente inumidito.
Quali piante scegliere
Sono moltissime le piante che possono essere inserite in dimora definitiva nel periodo autunnale, a partire dalle più disparate varietà da frutto. Melo, pero e albicocco possono essere piantati dalla fine di settembre fino a novembre inoltrato, mentre ciliegio e pesco preferiscono temperature leggermente più basse, quindi si potrà procedere tra novembre e dicembre.
Spazio anche agli arbusti ornamentali, come gran parte delle siepi e le varietà sempreverdi, a partire dai classici pini. Il terreno è ancora mediamente caldo, poiché abbastanza irrorato dal sole, e questi alberi presentano solitamente una crescita veloce delle radici, tanto che attecchiranno senza troppi intoppi prima dell’arrivo delle gelate di dicembre.
Allo stesso tempo, dalla fine di settembre si possono piantare tutte quelle varietà ornamentali ad andamento cespuglioso, pronte al massimo della fioritura in inverno, come la bellissima skimmia, il pungitopo, il vischio e molte altre ancora.