Fra le numerose razze di gatti, una delle più famose è il Certosino. Parliamo della razza di gatto originaria della Francia, tra quelle feline più antiche, nota come Chartreux in francese. Per i meno esperti però, ogni gatto dal pelo grigio, che nel mondo felino è definito blu, viene subito etichettato come un Certosino.
Tanto che c’è qualcuno che definisce il colore blu come color Certosino, dimenticandosi che anche il Blu di Russia è, per l’appunto, blu.
Però il gatto Certosino è una razza ben specifica: certo, il colore del mantello è originale, ma anche il pelo deve avere delle precise caratteristiche, così come gli occhi. Oggi però non andremo a parlare dello standard di razza del Certosino.
No, oggi andiamo a vedere quali sono le principali malattie del Certosino.
Quando di parla di malattie ereditarie e congenite del Certosino, ce ne sono alcune che vengono subito in mente:
Ci sono poi altre malattie che possono svilupparsi in tutti i gatti, indipendentemente dalla razza, ma che vediamo spesso anche nel Certosino. Partiamo dai calcoli di struvite. Per lo sviluppo dei cristalli di triplo fosfato ammonio magnesiaco ci va una certa predisposizione genetica, ma non solo.
C’è bisogno anche di altri fattori scatenanti come l’obesità, l’alimentazione con crocchette ad alto contenuto di magnesio e ceneri e la sterilizzazione. La formazione di cristalli e calcoli di struvite possono condurre a cistiti anche emorragiche o anche a blocchi vescicali con ostruzione uretrale.
Inoltre il gatto Certosino non è esente da patologie ortopediche. Per esempio, talvolta si può vedere in questa razza la lussazione della rotula o la rottura del legamento crociato, anche di origine traumatica. Un’altra malattia che possiamo vedere nel Certosino è la displasia dell’anca.
Lo so che siamo abituati a pensare a questa patologia associata ai cani di grossa taglia, ma è più comune di quanto non pensiate soprattutto nei gatti di razza, mentre è più rara nel gatto comune europeo. Anche in questo caso la testa del femore non è più congruente con la cavità acetabolare dell’anca e si sviluppa artrosi che conduce a zoppia.
Anche nel Certosino, poi, è possibile vedere malattie comuni a tutti gli altri gatti come l’otoacariasi, le micosi (della tigna nel gatto avevamo parlato qui) e la gengivite causata dalla formazione di tartaro. Non dimentichiamoci, poi, anche delle malattie di natura allergica.
Atopia, allergie ambientali, allergie alimentari e allergie al morso delle pulci possono provocare dermatiti con prurito. Altre volte le allergie alimentari possono scatenare anche forme di gastroenterite con vomito e diarrea. A proposito di forme gastroenteriche, anche nel Certosino possiamo avere lo sviluppo di forme infiltrative intestinali, non necessariamente di origine neoplastica.
Nei gatti Certosini è possibile vedere anche malattie parassitarie intestinali come ascaridi, tenie, coccidi e Giardia, oltre che malattie virali come FIV, FeLV e FIP. Ma in realtà qualsiasi malattia dei gatti può svilupparsi in un Certosino.
Se il Certosino non mette l’antipulci, per esempio, prende le pulci e le zecche come qualsiasi altro gatto. E le pulci, come qualsiasi altro gatto, possono portargli problemi come la tenia o l’emobartonellosi.
Versamenti, triaditi (con questo termine si intende una sindrome caratterizzata da processi infiammatori a carico di fegato, pancreas e intestino, variamente combinati fra di loro), diabete mellito, ipertiroidismo sono altre malattie che tutti i gatti possono manifestare, incluso il Certosino.
Fra le malattie del Certosino non dobbiamo dimenticare, poi, i tumori: forme di linfoma intestinale, toracico, renale, leucemie (questi associati o meno a FIV e FeLV), carcinomi mammari e intestinali, sarcomi, mastocitomi non sono infrequenti in questa razza.
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