Gatti e cani: strage a Dubai per l’Expo
Cani e gatti randagi, è strage a Dubai in vista dell'Expo: è quanto denunciano alcune associazioni animaliste locali, accusando il governo.
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Strage di cani e gatti a Dubai in vista del prossimo Expo. È questa la denuncia che proviene da alcune associazioni animaliste locali, pronte a confermare come le autorità si stiano sbarazzando dei randagi per “mantenere la città pulita”. E mentre i governatori locali non confermano l’accusa, la polemica esplode sui social network.
Dubai avrebbe dovuto ospitare l’Esposizione Internazionale dal prossimo ottobre, fino alla primavera del 2020. A causa della pandemia da coronavirus in corso, gli organizzatori hanno deciso di posticipare di un anno l’evento. Questo non avrebbe però frenato le autorità nella cattura di cani e gatti randagi, i quali sarebbero considerati come un deterrente al turismo.
Secondo quanto riferito dalle associazioni, i governatori di Dubai avrebbero stretto delle partnership con delle aziende locali. Lo scopo quello di catturare ed eliminare quanti più quadrupedi possibili, per mantenere la città “pulita”. Sebbene al momento non siano giunte precise conferme su quanto denunciato, le stesse associazioni si sono organizzate con un appello e una petizione, rapidamente circolate sui social network:
Secondo il governo e il comune di Dubai, rimuovere i randagi dalle strade porterà al Paese una reputazione di migliore efficienza. Catturano gli animali, quanti più possono e li portano nel deserto a morire. Li abbandonano in aree industriali. […] Teneteli in casa il più possibile, li portano in aree sempre diverse.
Secondo quanto riferito dagli attivisti, gli esemplari maggiormente a rischio sarebbero i felini. Questi verrebbero catturati anche se forniti di collare o altri dispositivi di identificazione, spesso a pochi passi dalle loro abitazioni. Per questo gli attivisti hanno richiesto ai proprietari di accudire i loro animali domestici esclusivamente in casa. A questo scopo, è stata anche avviata una raccolta fondi per le famiglie meno abbienti, affinché possano sterilizzare e vaccinare i loro animali, incentivando così l’accudimento domestico.
Non è però tutto. Così come riferisce Repubblica, negli ultimi mesi a Dubai il randagismo sarebbe aumentato sensibilmente a causa degli abbandoni. A inizio pandemia sono circolate alcune fake news, pronte a incolpare cani e gatti della diffusione del coronavirus. Spaventati dalla notizia, poi rivelatasi falsi, diversi proprietari avrebbero deciso di sbarazzarsene.
Fonte: Repubblica