La gastroenterite è un disturbo di carattere infiammatorio e infettivo che colpisce intestino e stomaco, indebolendo l’intero apparato gastrointestinale e dando origine a una serie di sintomi spesso molto fastidiosi. Solitamente si tratta di una condizione che dura solo alcuni giorni, tuttavia accanto alla sintomatologia più comune che tende a risolversi in tempi brevi possono affiancarsi malesseri e patologie più gravi, basti pensare alla disidratazione e alla malnutrizione che se non curata rischia di provocare ritardi nella crescita.
La gastroenterite può scaturire dal contatto con specifici batteri o con virus infettivi, prendendo il nome rispettivamente di gastroenterite batterica e virale. Nel primo caso entrano in gioco soprattutto agenti dannosi come la salmonella e il campylobacter, mentre nel secondo caso sono coinvolti in maggioranza rotavirus e norovirus.
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È il medico a emettere la diagnosi precisa tenendo anche conto della durata dei sintomi: sulla base di questo fattore, infatti, si distingue tra gastroenterite acuta se si risolve entro pochi giorni, persistente se non accenna a scomparire nelle due settimane successive alla comparsa delle prime manifestazioni, cronica se si prolunga oltre un mese.
La gastroenterite è molto contagiosa, tanto che sia il contatto con una persona infetta sia l’ingestione di alimenti o bevande contaminate possono rappresentare un rischio molto elevato. A tal proposito, l’unica strategia efficace per ridurre il rischio di contagio tra persona e persona è quella di lavare le mani in modo scrupoloso igienizzando il più possibile.
Per quanto riguarda i sintomi, la gastroenterite ha un esordio solitamente improvviso e può manifestarsi attraverso una serie di disturbi ricorrenti:
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Meno frequente è la comparsa di febbre, anche leggera. Nel caso in cui tutti questi sintomi non scompaiano gradualmente nel giro di pochi giorni, come accennato, è importante rivolgersi al proprio medico per evitare stati di pericolosa disidratazione.
L’alimentazione svolge un ruolo determinante durante la gastroenterite, sia perché si tratta di una problematica di natura gastrica sia perché l’obiettivo principale è quello di idratare l’organismo in modo adeguato. Se da un lato è possibile digiunare per alcune ore, dall’altro lato è importante cercare di assumere liquidi a piccoli sorsi preferendo acqua e tisane.
Per quanto riguarda il cibo, è opportuno consumare gradualmente alimenti secchi che sono molto facili da digerire, come del riso o della carne bianca accompagnati da qualche crackers. Da evitare, invece, è il consumo di pietanze elaborate e soprattutto di bevande contenenti alcol e caffeina.
Per alleviare i sintomi e favorire la guarigione, inoltre, è possibile fare riferimento ad alcuni rimedi naturali: