La gastrite è un’infiammazione della mucosa dello stomaco e le cause principali sono: alimentazione irregolare, abuso di alcol, stress e fumo. Tutti questi comportamenti possono provocare l’insorgere della gastrite, che si manifesta con dolore e/o dolore sordo o bruciore (bruciore di stomaco), nausea, diminuzione dell’appetito, eruttazioni e/o gonfiore allo stomaco.
Chi soffre di gastrite ha la mucosa dello stomaco irritata pertanto la regola generale è evitare tutti i cibi e le bevande che possono causare ulteriore stress.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono i migliori metodi per alleviare questo disturbo e i menu corretti per tornare in forma;
La gastrite, dunque, oltre che essere controllata con dei farmaci, eventualmente consigliati dal medico, può senz’altro essere affrontata migliorando lo stile di vita, anche a tavola:
Chi soffre di gastrite acuta o cronica deve seguire una dieta varia e regolare in accordo con il modello della dieta mediterranea che prevede appunto di distribuire i pasti in 5 momenti della giornata (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) e assumere le “calorie quotidiane” dal 55-60% di carboidrati, 25-30% di grassi e 10-15% di proteine.
In merito alla dieta per la gastrite e per migliorare la sensazione di fastidio allo stomaco, l’eventuale nausea ed il bruciore è utile riconoscere ed evitare gli alimenti che possano risvegliare o peggiorare i sintomi.
Bevande e cibi sconsigliati nella dieta di chi soffre di gastrite:
In merito ai formaggi stagionati ed ai salumi a renderli inadatti a chi soffre di gastrite è la quantità di grassi che contengono: per digerire alimenti così grassi lo stomaco ha bisogno di produrre una maggiore quantità di acidi gastrici. Lo stesso vale per tutti quelli alimenti che vengono preparati con ricette troppo elaborate e con un gran numero di ingredienti, o grassi di condimento.
La frutta secca, per quanto abbia indubbi vantaggi per la salute, potrebbe causare un peggioramento dei sintomi allo stomaco perché è ricca di grassi e proteine, e quindi di lunga digestione.
Per quanto riguarda i condimenti vale, per chi soffre di gastrite, la regola generale della semplicità: spezie piccanti, aglio e aceto sono irritanti per la mucosa dello stomaco.
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Alcuni alimenti semplici e di uso comune sono “acidi” e per questo motivo è utile saperli riconoscere: agrumi, mele, ciliege, pesche, pere, verdure conservate sotto aceto, pomodoro, succo o passata di pomodoro vanno consumati con moderazione da chi ha la gastrite.
La dieta di chi soffre di gastrite dovrebbe essere sana ed equilibrata e basata sul modello della dieta mediterranea, come già ricordato all’inizio. In ogni caso è utile per chi ha la mucosa gastrica irritata preferire alcuni alimenti, che per la loro natura meno acida o per la loro composizione nutrizionale possono migliorare i sintomi. Tra i cibi consigliati in caso di gastrire troviamo:
Fare una dieta leggera ed equilibrata per migliorare i sintomi della gastrite significa dunque:
Un esempio di dieta giornaliera “anti-gastrite” potrebbe essere: